Monnezza Capitale. Anche in pieno centro cassonetti al collasso

Non ci sono solo i topi di Tor Bella Monaca. Ma anche quelli di Prati e di tanti altri quartieri ancora. L’emergenza spazzatura a Roma è totale

Non ci sono solo i topi di Tor Bella Monaca. Ma anche quelli di Prati e di tanti altri quartieri ancora. L’emergenza spazzatura nella Capitale è totale. Non c’è posto che tenga. Il nostro sopralluogo (ieri pomeriggio) è cominciato da via Toscana, a pochi metri di distanza dall’ambasciata americana. Siamo nel centro di Roma, seppur in una strada laterale, e la situazione è disarmante: spazzatura intorno ai cassonetti con oggettistica varia, da pedane di legno (in foto) a elettrodomestici in disuso. Nel quartiere “bene” di Parioli il senso olfattivo non se la passa tanto meglio con i cassonetti che strabordano di spazzatura. Il tour de La Notizia passa anche per Piazza Indipendenza, poche centinaia di metri dalla stazione Termini, e i sacchi di spazzatura abbandonati fanno male all’olfatto e alla vista. Il quartiere Esquilino, proprio quello della Stazione, è ritenuto in assoluto il più sporco della città. È si quello dove transita più gente, ma è anche il biglietto da visita della città ai turisti che arrivano a Roma. E quello che ne viene fuori non è certo uno scenario da cartolina.

PIANO STRAORDINARIO – Restando in centro, ci siamo spostati in zona Prati, quartiere di uffici, studi legali e ristoranti: spazzatura a corrente alternata. L’emergenza che veniva segnalata nelle ultime settimane sembra essere almeno in parte superata. Ma la situazione di degrado resta elevata. I miglioramenti delle ultime ore sono dovuti all’intervento straordinario messo in piedi dal Comune. L’assessore all’Ambiente, Paola Muraro, venerdì scorso aveva annunciato un piano di pulizia straordinario di cinque quartieri in cinque giorni. E, in effetti, nel pomeriggio di ieri ci siamo imbattuti in numerosi camion dell’Ama nel rione Prati che hanno quantomeno riportato a un minimo di civiltà seppur a strade alternate. Non solo sacchi di spazzatura. Ma buttati nelle vicinanze dei cassonetti si trovano tantissimi elettrodomestici abbandonati. Ed è proprio riferendosi a casi come questi che il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha invocato la collaborazione da parte dei cittadini. Anche l’assessore all’Ambiente ha invitato i cittadini a segnalare chi getta nel cassonetto cose che non ci devono andare. Mentre il Pd, attraverso Giovanni Zannola, ha chiesto chiarimenti sullo spazzamento delle strade: “Sono tante le segnalazioni che ci arrivano dal Flaminio a Garbatella, da San Basilio a Ottavia, il servizio di spazzamento delle strade è inesistente da settimane. Non si sa per quale motivo l’Ama avrebbe sospeso il servizio con le spazzatrici in gran parte delle strade della Capitale”. Insomma il degrado è ovunque. Anche il Codacons ha sottolineato che l’emergenza va dalla centralissima via Simon de Saint Bon fino alla periferica stazione Anagnina. Servirebbe davvero una bacchetta magica.