Piazza Affari chiude in rosso

Dalla Redazione

L’indice tedesco Zew decisamente peggiore delle attese ha gelato i listini azionari europei, che non sono riusciti a confermare il recupero avviato ieri dopo i cali della scorsa settimana. La peggiore e’ stata Francoforte, in flessione di oltre un punto percentuale, ma sul finale anche Milano e’ scivolata in rosso, chiudendo in calo dello 0,23% sul Ftse Mib. Anche le altre principali Borse europee archiviano le contrattazioni con segni negativi, sulla scia dell’apertura in ribasso fatta segnare da Wall Street. Fra le piazze finanziarie, Parigi chiude a -0,85%, Francoforte cede l’1,21% mentre Londra e’ piatta a -0,01%.

Tra le blue chip di Piazza Affari ha recuperato terreno Mps all’indomani dell’elezione di Marcello Clarich alla presidenza della Fondazione. Ancora bene Gtech, che continua a festeggiare il via libera dell’Antitrust americano all’acquisizione di Igt, mentre i realizzi hanno colpito Bpm, ieri premiata dopo i conti semestrali. Nel resto del listino balzo di Banca Etruria, che ha annunciato la trasformazione in spa. Sul mercato dei cambi, l’euro ha chiuso in lieve calo nei confronti del dollaro, a 1,3358 dollari da 1,3383 ieri, e scambia a 136,53 yen (136,73). Il rapporto dollaro/yen e’ a 102,19 yen (102,16). Scende, infine, il prezzo del petrolio: il future settembre sul wti cede lo 0,77% a 97,31 dollari al barile.

Lo spread tra Btp e Bund scende a quota 167 punti, con il rendimento del decennale al 2,73%.