Ripicca olimpica. Malagò da Mattarella si sfoga: la paura di fallire nega i sogni

Niente Olimpiadi nel 2024 a Roma. Ormai questa è una certezza. Ma il presidente del Coni,Giovanni Malagò, ha polemizzato con la sindaca Virginia Raggi.

Niente Olimpiadi nel 2024 a Roma. Ormai questa è una certezza. Ma il presidente del Coni,Giovanni Malagò, ha voluto comunque togliersi qualche sassolino dalla scarpa. E alla cerimonia di riconsegna del Tricolore olimpico al Quirinale, il numero uno dello sport italiano ha attaccato la sindaca Virginia Raggi, senza mai citarla: “Noi abbiamo il coraggio delle sfide, affrontate con lungimiranza, un coraggio che aspira a un domani a cinque cerchi. La nostra è un’aspirazione che non può essere negata dai pregiudizi, la voglia di sognare può essere pregiudicata solo dalla paura di fallire”.

Malagò ha poi elogiato i presenti, reduci dai successi a Rio: “Questi atleti sono lo spot più bello ed efficace per veicolare l’immagine di un’Italia fiera, che non ha timore delle nuove sfide da affrontare con lungimiranza, lealtà e trasparenza, perché crede in un domani in cui il nostro movimento possa rappresentare, ancora di più, una fantastica leva di rilancio e di sviluppo”. Poi ha reso omaggio al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella“Ringrazio tutti i nostri campioni, insieme ai tecnici, ai dirigenti e a ogni singolo protagonista di questa avventura magnifica. E ringrazio lei, signor Presidente, perché fa parte della nostra squadra, indiscusso portabandiera del nostro orgoglio di essere italiani”.