Tracollo delle Borse. I mercati temono un altro scandalo auto. Profondo rosso in tutte le piazze europee

Il caso Volkswagen sta scuotendo i mercati più di quanto non abbia fatto finora la rielezione di Alexis Tsipras in Grecia, che ieri sembrava essere stata letta come un elemento di stabilità per portare avanti il memorandum siglato con la ex Troika. Le Borse europee hanno chiuso tutte in netto ribasso: Milano è peggiorata fino a cedere in chiusura il 3,33%, con il comparto energetico particolarmente appesantito dalle ipotesi di reintegro della Robin Tax ed Fca – insieme alla controllante Exor – trascinate in fondo al listino dallo scandalo della casa di Wolfsburg. In effetti i mercati sembrano temere che possa venir fuori anche un altro caso Volkswagen, e tra gli altri costruttori serpeggia un certo nervosismo. Rosso anche nel resto d’Europa: Londra ha perso il 2,83%, Francoforte il 3,8% con il nuovo tracollo di Volkswagen (che in due giorni ha perso il 35%), mentre Parigi ha ceduto il 3,42%.