Conto alla rovescia per le prime vaccinazioni. Domani il Vaccine day europeo. Al via la distribuzione delle 9.750 dosi arrivate ieri in Italia

Conto alla rovescia per le prime vaccinazioni. Domani il Vaccine day europeo. Al via la distribuzione delle 9.750 dosi arrivate ieri in Italia

Al via l’Operazione “Eos” per la distribuzione del vaccino anticovid Pfizer/BioNTech. I mezzi militari stanno contribuendo a distribuire le prime 9.750 dosi recapitandole a destinazione. L’Arma dei Carabinieri fornirà il servizio di scorta ai movimenti via terra. Le dosi, stoccate da ieri sera presso la caserma dei Carabinieri di Tor di Quinto a Roma, saranno consegnate questa mattina all’ospedale Spallanzani per essere poi distribuite nelle altre Regioni e consentire al Paese di partecipare, domenica 27 dicembre, al “Vaccine day europeo”.

Dall’Ospedale Spallanzani, una parte dei vaccini sarà trasportata a Pratica di Mare dove 5 aerei (due C27J dell’Aeronautica, due Dornier Do. 228 dell’Esercito e un P-180 della Marina) raggiungeranno le mete più lontane. I restanti vaccini raggiungeranno le destinazioni via terra con un impegno complessivo di 60 autoveicoli e circa 250 militari.

Le successive dosi di Pfizer/BioNTech, così come previsto dal Piano Vaccini, saranno consegnate direttamente dalla casa farmaceutica ai 300 siti di somministrazione individuati dalla Struttura commissariale in accordo con le Regioni.

Nella seconda fase, non appena disponibili i vaccini di tipo “cold” delle altre case farmaceutiche (AstraZeneca, Moderna, ecc), le Forze Armate in base alle indicazioni fornite dal Commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, saranno impegnate nel trasporto logistico su tutto il territorio nazionale.

L’hub principale per lo stoccaggio delle dosi sarà presso l’Aeroporto di Pratica di Mare da dove partiranno per raggiungere i 21 “Sub Hub”, strutture militari dislocate in tutte le Regioni che garantiscono le necessarie misure di sicurezza. Da qui partiranno per essere consegnati ai siti di somministrazione. Il piano prevede l’utilizzo di 11 aerei, 73 elicotteri e oltre 360 autoveicoli. L’organizzazione logistica contempla anche l’utilizzo degli shelter frigo in dotazione alla Difesa.

Per entrambe le tipologie di vaccini, in accordo alle richieste del servizio sanitario regionale e locale, la Difesa prevede di costituire, inoltre, delle postazioni vaccinali fissi e mobili (Presidi Vaccinali Difesa- PVD) attraverso la riconversione dei “Drive Through Difesa”, attualmente operativi in tutta Italia per effettuare i tamponi e contribuire, insieme al Ministero della Salute, all’attività di screening. Il personale sanitario delle Forze Armate sarà disponibile per l’eventuale somministrazione anche con team mobili nelle Rsa o a domicilio per i cittadini con difficoltà motorie.

“È arrivato in Italia il furgone proveniente dal Belgio con le prime dosi del vaccino anti Covid. Avevamo detto – ha scritto su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio – che prima della fine dell’anno avremmo iniziato le vaccinazioni e così sarà. I primi vaccini saranno per il nostro personale medico che quotidianamente lavora per salvare vite umane, mettendo a rischio la propria vita. Alle nostre forze bianche un augurio di Buon Natale e un grazie per tutto quello che stanno facendo, anche in questa giornata di festa. Ci riprenderemo le nostre libertà e torneremo ad abbracciarci”.