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Redazione

Serve un super-ministero per la transizione ecologica. Grillo: “Non lo dico io. Ce lo gridano la natura, l’economia, la società. E anche Papa Francesco”

Pubblicato il 10 Febbraio 2021 - Aggiornato il 10 Febbraio 2021 alle 13:02 di Redazione on-line
Serve un super-ministero per la transizione ecologica. Grillo: “Non lo dico io. Ce lo gridano la natura, l’economia, la società. E anche Papa Francesco”

“Un super-ministero per la transizione ecologica lo hanno Francia, Spagna, Svizzera, Costarica e altri paesi. Presto lo dovranno avere tutti. Non lo dico io. Ce lo gridano la natura, l’economia, la società. E anche Papa Francesco. Un super-ministero per la transizione ecologica fonde le competenze per lo sviluppo economico, l’energia e l’ambiente. Capiamolo, una volta per tutte: è l’economia che rovina l’ambiente, non il contrario”. E’ quanto scrive in un post sul suo blog il garante Movimento cinque stelle, Beppe Grillo.

“Solo un super-ministero per la transizione ecologica – aggiunge Grillo – può affrontare le crisi che in cinquant’anni di economia patogena abbiamo fatto diventare emergenze: il clima, la biodiversità, le disuguaglianze, il lavoro, le migrazioni. Questa è una pand-economia micidiale. In mezzo secolo, ha fatto più morti che il Covid in un anno”.

“Lo sconvolgimento climatico – scrive ancora il cofondatore M5S – è ora il problema economico, ripeto, economico, più grave. Lo sconvolgimento climatico sta minacciando l’economia, la crescita, la finanza. Fa crescere povertà, disoccupazione, migrazioni. E’ questo il succo del ‘Rapporto Stern – Economia del cambiamento climatico’ dell’economista britannico Sir Nicholas Stern, che il presidente incaricato di sicuro conosce”.

“Dopo mezzo secolo di inedia ecologico-economica – aggiunge -, dobbiamo darci una mossa. Siamo da cinquant’anni nel comma 22. I banchieri hanno la leva principale per cambiare ma non hanno capito che bisogna cambiare. E quelli che hanno capito che bisogna cambiare non hanno la leva principale. Anche un banchiere e finanziere lo capisce, ma non può dire: ‘Sì, ma non adesso!'”.

di Redazione on-line

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