Roma, 26 ago. (askanews) – Un lutto annunciato e un grande dolore per tutti gli appassionati di calcio. È morto a 76 anni l’allenatore e dirigente calcistico Sven Goran Eriksson.Lo svedese da allenatore si era seduto sulla panchina della Lazio (con cui ha vinto lo scudetto nella stagione 1999-2000), ma anche di Sampdoria e Roma, soprattutto era stato commissario tecnico della nazionale inglese. A inizio anno aveva annunciato di avere un cancro al pancreas, rivelando che gli restava solo un anno di vita. Per questo aveva intrapreso una sorta di tour d’addio negli stadi che più lo avevano amato.Poi pochi giorni fa, l’ultimo struggente messaggio: “Spero che mi ricorderete come un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile. Non dispiacetevi, sorridete. Grazie di tutto, allenatori, giocatori, il pubblico, è stato fantastico. Prendetevi cura di voi stessi e prendetevi cura della vostra vita. E vivetela”.
Leggi anche
Cop30, a Belém va in scena la crisi globale e l’irrilevanza europea
04/11/2025 00:04
      Crollo della Torre a Roma, Zakharova specula sull’Italia
04/11/2025 00:03
      Villa Meloni, interrogazione dei 5 Stelle su lavori e accatastamento
04/11/2025 00:03