Piano di riarmo, Gaza, Sanità. Le opposizioni sono pronte, dopo il round al Senato, a incalzare e a mettere sotto torchio Giorgia Meloni nel corso del premier time di oggi alla Camera. Per “recuperare i valori fondanti dell’Unione europea”, il governo italiano non deve proseguire “nel sostegno al piano di riarmo europeo ReArm Europe/Readiness 2030, facendosi promotore invece di un piano di rilancio e sostegno agli investimenti che favorisca la competitività, gli obiettivi a lungo termine e le priorità politiche dell’Unione a partire dalla spesa sanitaria, dal sostegno alle filiere produttive dall’occupazione, dall’istruzione, per rendere l’economia dell’Unione più equa, competitiva, sicura e sostenibile”. E’ il fulcro della domanda che il M5S porrà a Meloni.
Dal piano di riarmo agli orrori a Gaza
Avs interrogherà la premier su Gaza. “Di fronte agli orrori”, alla “fame usata come strumento di guerra per annientare una popolazione” il Quesito chiede alla presidente del Consiglio se, “a seguito dell’annunciato piano del governo israeliano dell’occupazione di tutta la striscia di Gaza”, “oggi intenda condannare l’operato di Netanyahu anche richiamando l’ambasciatore italiano in Israele”.
Da Gaza al contesto difficile dell’economia
Vista “la situazione allarmante” descritta dagli “ultimi dati Istat” e dal “quadro macroeconomico nazionale”, durante il premier time Iv chiederà “quali siano le tre principali riforme in ambito economico che il governo intende adottare per fronteggiare l’attuale congiuntura economica”. Secondo Italia viva il “contesto” attuale, “fortemente condizionato dal rischio di una guerra commerciale globale e dell’imposizione di dazi statunitensi sui prodotti italiani, risulta aggravato dall’inerzia del governo”.
Azione chiederà a Meloni “come intenda procedere per rimediare ai gravi problemi di competitività del sistema produttivo nazionale” con “particolare riferimento alla riduzione del costo dell’energia, al rilancio tempestivo del programma nucleare, del piano transizione 4.0 e al potenziamento del fondo automotive”.
Forza Italia si concenterà sulle iniziative per riformare il Green deal.
Il disagio giovanile sarà l’oggetto dell’interrogazione di FdI.
Le “ulteriori iniziative” che il governo intende “adottare a tutela delle Forze dell’ordine e del comparto del soccorso pubblico ed a supporto del loro operato”: è il tema dell’interrogazione che la Lega invece rivolgerà alla presidente del Consiglio.