Bruxelles, 2 lug. (askanews) – L’Unione europea vuole ridurre del 90% le emissioni di gas serra entro il 2040, rispetto ai livelli del 1990. La proposta definitiva arriva dalla Commissione europea, proprio nei giorni in cui l’Europa è alla prese con una ondata di calore di grandi proporzioni, fenomeno secondo gli scienziati sempre più frequente proprio a causa dei cambiamenti climatici provocati dall’umanità.Dopo lunghi colloqui coi Paesi membri, soprattutto i più scettici sull’argomento, sono stati confermati gli obiettivi già annunciati mesi fa, ma si è optato per una maggiore flessibilità.”Siamo pragmatici e flessibili su come raggiungere l’obiettivo – ha detto il Commissario europeo per il clima Wopke Hoekstra – È una transizione enorme, rendiamocene conto. E quindi è importantissimo non essere dogmatici su come raggiungere il successo”.Fra le proposte per convincere i paesi più restii la possibilità a partire dal 2036, di poter usare i “crediti di carbonio” per finanziare progetti di riduzione delle emissioni al di fuori dell’Europa, non oltre il 3%.L’obiettivo per il 2040, che necessita dell’approvazione degli Stati membri e del Parlamento dell’Unione Europea, rappresenta una pietra miliare fondamentale verso l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
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