Sanità, ennesimo rilancio di Bertolaso sul Cup unico. Ma ammette: “Abbiamo difficoltà, il centro di prenotazioni in Lombardia arriverà nel 2027”

Slitta di altri sei/dodici mesi l'avvio del Cup, il centro di prenotazione unico in Sanità. Parola di Bertolaso. Per Fontana il servizio era in fase di test nel 2024...

Sanità, ennesimo rilancio di Bertolaso sul Cup unico. Ma ammette: “Abbiamo difficoltà, il centro di prenotazioni in Lombardia arriverà nel 2027”

Mentre a teatro molti aspettano (invano Godot), i Lombardi aspettano (altrettanto invano) il Centro unico di prenotazione per la sanità. Ieri, infatti, per l’ennesima volta, l’assessore al Welfare del Pirellone Guido Bertolaso è stato costretto a rimandare l’avvento del Centro unico di prenotazione.

Quello strumento, per capirci, che riunendo le agende di tutte le strutture sanitarie della regione, pubbliche e soprattutto private, consentirebbe ai lombardi di poter fissare una prestazione sanitaria in una data “umana”. O, di converso, quello strumento la cui mancanza – visto che i privati non hanno alcun interesse a mettere in condivisione le agende, poiché guadagnano sulla carenza di prenotazioni possibili – spinge i Lombardi o ad accettare le visite a pagamento, oppure a non curarsi.

Ennesimo rinvio del Cup

Ieri, dicevamo, l’ennesimo rinvio. “Per quanto riguarda il Centro unico di prenotazione in Lombardia nell’arco del 2026″ o al massimo “nei primi mesi del 2027, dovrebbe essere tutto perfettamente funzionante”, ha spiegato Bertolaso a margine dell’inaugurazione del Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Pini’ di Milano. E, siccome nella comunicazione politica la regola dice che se devi dare una brutta notizia, è sempre buona norma affiancarne una in qualche modo positiva, ha tenuto a ribadire che comunque “saremo la prima Regione a realizzare il Cup unico”. Certo, ma solo quando il Cup arriverà…

“Stiamo avendo delle difficoltà”

L’assessore Bertolaso non ha nascosto che, certo, qualche criticità non manca: “Stiamo andando avanti con difficoltà, abbiamo oggi gli scogli più importanti. Far passare da un sistema obsoleto per esempio i Civili di Brescia che hanno oltre 4mila agende e trasformarli in un sistema coeso organico, collegato con quelle che sono le problematiche, non è un gioco da ragazzi”, ha infatti spiegato. Per poi ammettere che “sicuramente è più complicato di quanto avevamo pensato all’inizio, ma adesso stiamo recuperando, anche sulla base anche degli errori fatti, e stiamo rispettando abbastanza i tempi”…

Majorino: “Bertolaso non ha idea di quando arriverà il Cup”

“Bertolaso conferma quel che diciamo da tempo: non ha minimamente idea dei tempi di realizzazione del centro unico di prenotazione della sanità lombarda ed è ormai chiaro che il Cup non sarà in funzione nemmeno entro la fine di questa legislatura”, ha subito attaccato Pierfrancesco Majorino, capogruppo Pd in Consiglio regionale.

“Eppure – aggiunge – è uno strumento fondamentale per ridurre le liste di attesa ed è in ritardo di almeno dieci anni, perché la destra in Regione non ha mai voluto davvero disturbare i grandi gruppi della sanità privata. Il risultato è che i cittadini sono sempre più sotto il ricatto del ‘vuoi farti curare? Paga’. Quel che serve è cambiare questa logica, e noi lo vogliamo fare con la legge di iniziativa popolare, forte di 100mila firme, che a breve arriverà in Aula. Sta alla destra decidere se vuole cambiare o, ancora una volta, confermare il sistema che ha creato in Lombardia”.

Di Marco: “Ogni volta la scadenza slitta di sei mesi”

“Ogni volta che chiedono” all’assessore Bertolaso “una scadenza” sul Centro unico di prenotazione regionale, “la stessa slitta di 6 mesi. Verrebbe da sperare non gliela chiedano più, perché di questo passo presto arriveremo a fine legislatura”, ironizza invece il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione, Nicola Di Marco, “L’unica certezza è che, se si parla di sanità e salute in Lombardia, l’assessore Bertolaso e il centrodestra tutto hanno perso da tempo ogni credibilità”.

Di Marco, puntando il dito contro il nuovo slittamento in avanti del termine ricorda che “in principio fu Letizia Moratti a promettere l’imminente entrata in vigore del Cup unico, ormai una legislatura fa. Poi è toccato all’assessore Bertolaso farsi carico delle promesse mancate del centrodestra, in merito all’implementazione dello strumento che realmente potrebbe incidere sullo smaltimento delle liste d’attesa infinite della sanità lombarda”.

“Nel 2024 era in fase di collaudo”

“Nel 2024 il sistema era in fase di collaudo”, ricorda ancora Di Marco, “poi abbiamo sentito che sarebbe stato pronto a cavallo del 2025-2026, poi entro la fine del 2026 e oggi – chiosa Di Marco -l’assessore rassicura quegli impazienti dei lombardi che entro l’inizio del 2027 finalmente Regione Lombardia riuscirà ad ottenere dei privati convenzionati l’apertura delle agende di prenotazione”.