Droni russi violano lo spazio aereo della Polonia: allerta massima in tutta l’Ue per l’ultima sfida di Putin

Varsavia denuncia un “atto di aggressione senza precedenti” da parte della Russia. Aerei polacchi e Nato in volo

Droni russi violano lo spazio aereo della Polonia: allerta massima in tutta l’Ue per l’ultima sfida di Putin

La crisi tra Polonia e Russia ha raggiunto una nuova fase di allarme nella notte tra il 9 e il 10 settembre, quando lo spazio aereo polacco è stato ripetutamente violato da una serie di droni russi. L’episodio, avvenuto durante una massiccia offensiva aerea di Mosca contro l’Ucraina occidentale, è stato definito da Varsavia “un atto di aggressione senza precedenti” e ha provocato l’attivazione immediata delle difese aeree del Paese.

Secondo le Forze armate polacche, gli oggetti volanti identificati come droni hanno attraversato più volte i confini nazionali, minacciando anche la città di Zamosc e altre aree orientali. L’aeroporto Chopin di Varsavia e altri tre scali sono stati temporaneamente chiusi, mentre i residenti nelle regioni di Podlachia, Masovia e Lublino sono stati invitati a rimanere in casa.

Tusk chiede l’attivazione dell’articolo 4 della Nato

Il premier Donald Tusk, presente sul luogo delle operazioni, ha confermato che gli aerei polacchi e Nato hanno utilizzato le armi contro i droni ostili, riuscendo ad abbatterne diversi. “Si è trattato molto probabilmente di una provocazione su larga scala – ha dichiarato –. Non abbiamo registrato vittime, ma la ricerca dei resti dei velivoli è ancora in corso”.

Un raid shock che ha spinto il leader di Varsavia ad annunciare che invocherà “l’articolo 4 della Nato, richiedendo una consultazione formale all’interno dell’alleanza”, come concordato con il presidente polacco Karol Nawrocki. L’articolo stabilisce un meccanismo di consultazione tra le parti del Trattato in caso di minaccia all’integrità territoriale, all’indipendenza politica o alla sicurezza di una delle parti.

Droni russi violano lo spazio aereo della Polonia: allerta massima in tutta l’Ue per l’ultima sfida di Putin

Il ministro della Difesa Wladyslaw Kosiniak-Kamysz ha parlato di “una minaccia reale per la sicurezza dei nostri cittadini”, sottolineando che l’esercito è in contatto costante con il comando Nato. Sul territorio, le Forze di difesa territoriale e i servizi del ministero dell’Interno stanno collaborando con polizia, vigili del fuoco e guardia di frontiera per individuare e mettere in sicurezza i luoghi di caduta dei droni.

In uno degli episodi più gravi, un drone ha colpito una casa nella città di Wyryki Wola, nella regione di Lublino, provocando danni ma senza feriti. La popolazione locale ha riferito di aver sentito forti esplosioni e di aver visto i caccia polacchi in azione, alimentando la preoccupazione per una possibile escalation.

L’allarme nell’Unione europea per la sfida di Putin

La reazione internazionale non si è fatta attendere. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha ribadito che “l’Europa è al fianco della Polonia”, ricevendo un lungo applauso dall’Eurocamera. L’Alto rappresentante Ue Kaja Kallas ha definito l’episodio “la più grave violazione dello spazio aereo europeo da parte della Russia dall’inizio della guerra” e ha sottolineato la necessità di rafforzare la difesa comune.

Anche dall’Ucraina sono arrivate dichiarazioni dure. Il ministro degli Esteri Andriy Sybiha ha accusato Vladimir Putin di voler “mettere alla prova l’Occidente”, invitando i partner a consentire l’uso delle difese aeree anche nello spazio ucraino per intercettare missili e droni in avvicinamento ai confini della Nato.

Per Varsavia, l’episodio rappresenta un salto di qualità nel conflitto in corso. “Il senso di impunità di Putin cresce – ha avvertito Tusk – ma la Polonia non resterà sola”. Le prossime ore diranno se la violazione dello spazio aereo polacco sarà un incidente isolato o l’inizio di una nuova fase di tensione diretta tra Russia e alleati della Nato.

Davanti allo sconfinamento dei droni russi, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un comunicato stampa, ha espresso “a nome del Governo italiano, piena solidarietà alla Polonia per la grave e inaccettabile violazione, da parte russa, dello spazio aereo polacco e dell’Alleanza Atlantica. L’Italia continuerà a lavorare per garantire la sicurezza europea, a partire da quella ucraina, e per il raggiungimento di una pace giusta e duratura”.