Colpo di scena nel “processo del secolo” in Brasile contro l’ex presidente Jair Bolsonaro. Dopo i voti di condanna espressi dai giudici Alexandre de Moraes e Flávio Dino, il magistrato della Corte Suprema (Stf) Luiz Fux ha preso una posizione opposta, votando per l’assoluzione piena del leader conservatore.
In un intervento fiume di oltre dieci ore, Fux ha dichiarato che “non c’è colpo di Stato senza che il governo eletto venga effettivamente rovesciato”, sottolineando inoltre che la Corte Suprema non avrebbe giurisdizione per processare Bolsonaro, essendo ormai decaduto il cosiddetto foro privilegiato, la prerogativa costituzionale che assicura procedure speciali alle alte cariche dello Stato. Per il giudice, tutti gli atti procedurali compiuti fino a oggi sarebbero quindi da considerarsi nulli.
Dopo aver argomentato la “totale assenza di prove”, Fux ha votato per l’assoluzione dell’ex presidente da tutti e cinque i reati contestati dalla Procura generale: tentativo di colpo di Stato, abolizione violenta dello Stato di diritto, associazione a delinquere, danneggiamento del patrimonio pubblico e deterioramento di beni vincolati.
Brasile, il giudice Luiz Fux assolve Bolsonaro: “Totale assenza di prove”
Il parziale, al termine della giornata, vede dunque due voti a favore della condanna e uno per l’assoluzione. Ma per Bolsonaro, agli arresti domiciliari e con una condanna potenziale fino a 43 anni di carcere, il quadro resta critico: basterà infatti un solo ulteriore voto favorevole alla responsabilità penale per rendere la condanna inevitabile.
Domani la parola passerà ai giudici Carmen Lucia e Cristiano Zanin, considerati dalla stampa brasiliana vicini alle posizioni di Moraes e Dino. In caso di voto contrario a Bolsonaro, il verdetto sarebbe definitivo con una maggioranza di quattro a uno o addirittura cinque a zero.
Le possibilità di appello, in quel caso, si ridurrebbero drasticamente: la difesa potrebbe rivolgersi soltanto a corti internazionali, a partire dalla Corte interamericana dei diritti umani dell’Organizzazione degli Stati Americani (Osa).