Gerusalemme, 19 set. (askanews) – I parenti degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas a Gaza hanno posizionato delle tende nei pressi della residenza del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Gerusalemme. “È fondamentale che facciamo ora pressione sul governo, specialmente sul primo ministro, per assicurare il ritorno in sicurezza dei nostri ragazzi e mettere fine a questa lunga agonia”, ha detto il padre di uno di loro.Al sit-in delle famiglie sono stati esposti cartelli con i nomi e le foto dei rapiti, tra gli appelli per riportarli subito a casa. Poco rassicuranti le ultime comunicazioni di Hamas: l’organizzazione estremista ha affermato che “gli ostaggi rimasti nella Striscia di Gaza sono attualmente sparsi nei quartieri di Gaza City” e “l’espansione dell’operazione militare israeliana nella città significa che nessuno di loro verrà restituito a Israele dalla prigionia”.
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