Ancora caos nei cieli danesi a causa dei droni. Dopo il blocco dell’aeroporto di Copenaghen due giorni fa, nella serata di ieri è toccato ad Aalborg, terzo scalo della Danimarca e base aerea militare, dove la presenza di più velivoli senza pilota ha costretto le autorità a chiudere lo spazio aereo e a dirottare diversi voli.
Secondo quanto riferito dalla polizia dello Jutland settentrionale, i droni sono stati avvistati intorno alle 21:55 nei pressi dello scalo, costringendo Naviair – la società statale che gestisce il traffico aereo – a sospendere ogni operazione. Tre i voli coinvolti: due di SAS e Norwegian provenienti da Copenaghen e reindirizzati sulla capitale, e un volo KLM da Amsterdam dirottato su Billund.
Chiusura a tempo indeterminato
Il vicedirettore operativo dell’aeroporto, Kim Bergmann, ha confermato che lo scalo rimarrà chiuso almeno fino alle 6 del mattino di domani, salvo miglioramenti durante la notte. “Finché non riusciremo a mettere in sicurezza i droni, nessun volo decollerà”, ha ribadito la polizia.
Segnalazioni in tutta la Danimarca
Non si tratta di un episodio isolato: nelle stesse ore droni sono stati avvistati anche nei pressi degli aeroporti di Esbjerg, Sønderborg, Skrydstrup e Billund, dove lo spazio aereo è rimasto interdetto per circa un’ora. Gli inquirenti hanno ammesso di non essere riusciti ad abbattere né a rintracciare gli operatori dei velivoli.
Un modello simile a Copenaghen
Il capo della polizia nazionale Thorkild Fogde ha sottolineato come la dinamica ricordi da vicino quanto accaduto a Copenaghen all’inizio della settimana. “I droni sono molto visibili, in alcuni casi volano con le luci accese”, ha spiegato, precisando che, trattandosi di una base militare, ad Aalborg sono state coinvolte anche le autorità della difesa.
Origine dei droni ancora ignota
Al momento non è chiaro se dietro l’operazione ci sia un atto deliberato o semplici operatori amatoriali. “Stiamo collaborando con tutte le autorità competenti e siamo presenti in gran numero”, ha dichiarato l’ispettore capo Jesper Bøjgaard, escludendo per ora rischi diretti per passeggeri e residenti.
Intanto il governo segue la vicenda con la massima attenzione: i ministri della Difesa e della Giustizia, Troels Lund Poulsen e Peter Hummelgaard, terranno una conferenza stampa nelle prossime ore per fare il punto della situazione.