Un potente terremoto di magnitudo 6.9 ha colpito le Filippine centrali, devastando la provincia di Cebu e provocando morte e distruzione. Secondo le ultime informazioni fornite dalle autorità di Manila, il bilancio è salito ad almeno 69 vittime e 186 feriti, ma i numeri potrebbero aumentare con il proseguire dei soccorsi.
L’epicentro del sisma è stato localizzato al largo della città di Bogo, un centro di circa 90mila abitanti. La scossa, registrata nella serata di martedì, è stata seguita da numerose scosse di assestamento che hanno reso ancora più difficile l’intervento delle squadre di emergenza.
Il terremoto ha provocato il crollo e il danneggiamento di oltre 20 edifici, tra abitazioni, scuole e strutture pubbliche. Le autorità locali hanno lanciato un appello alla popolazione per mantenere la calma e seguire le indicazioni dei soccorritori, mentre continuano le ricerche di eventuali dispersi.
Terremoto nelle Filippine, magnitudo 6.9: almeno 69 morti e centinaia di feriti a Cebu
Si tratta di uno degli eventi sismici più gravi degli ultimi anni per l’arcipelago filippino, situato lungo l’Anello di Fuoco del Pacifico, la fascia geologica più sismica e vulcanica al mondo.
La comunità internazionale ha espresso solidarietà alle Filippine, mentre il governo di Manila ha mobilitato l’Ufficio di protezione civile e l’agenzia nazionale per la gestione dei disastri per affrontare l’emergenza.
Il bilancio, spiegano gli esperti, resta “altamente instabile” e nelle prossime ore potrebbe aggravarsi ulteriormente.