I sondaggi premiano Pd, M5s e Forza Italia: dopo le regionali scende Fratelli d’Italia

Poche le variazioni nei sondaggi dopo le elezioni regionali in Marche e Calabria: crescono Forza Italia, Pd e M5s, scende Meloni.

I sondaggi premiano Pd, M5s e Forza Italia: dopo le regionali scende Fratelli d’Italia

Le elezioni regionali, con la doppia vittoria del centrodestra nelle Marche e in Calabria, non sembrano spostare gli equilibri negli ultimi sondaggi. Qualche movimento si registra solo all’interno della maggioranza di governo, con Fratelli d’Italia e Lega leggermente in calo mentre Forza Italia guadagna consensi.

Passando all’opposizione, stando all’ultima Supermedia di YouTrend per Agi, si registra una leggera risalita per il Pd e il Movimento 5 Stelle. Complessivamente, guadagnano consensi sia la coalizione di centrodestra che quella di centrosinistra.

Sondaggi politici, le variazioni della Supermedia tra partiti e coalizioni

Come viene sottolineato nella Supermedia, i risultati delle regionali non sembrano cambiare la situazione attuale, con un quadro sostanzialmente stabile. L’unica reale novità è il sorpasso di Forza Italia, spinta forse anche dal successo ottenuto in Calabria sia per la lista che per il suo candidato Roberto Occhiuto, sulla Lega.

In testa c’è sempre Fratelli d’Italia con il 29,8% dei consensi, ma in calo dello 0,2%. Torna a recuperare consensi il Pd: con un +0,1% si attesta al 21,9%, restando comunque lontano dal partito di Giorgia Meloni. In salita dello 0,2% troviamo il Movimento 5 Stelle, ora al 13,2%.

Come detto, Forza Italia guadagna lo 0,4% e si attesta al 9%, sorpassando la Lega ora all’8,5% (-0,2%). Verdi/Sinistra cedono lo 0,1% al 6,2% mentre Azione perde la stessa percentuale e si ferma al 3,2%. In lieve risalita Italia Viva (2,4%) e +Europa (1,9%), entrambi in crescita dello 0,1%. Stabile all’1,1% Noi Moderati.

Per quanto riguarda le coalizioni, il centrodestra si attesta al 48,5% (+0,1%) mentre il centrosinistra raggiunge il 30% (+0,1%). I 5 Stelle si attestano al 13,2% e il Terzo Polo è stabile al 5,6%. Mettendo insieme tutte le opposizioni, comunque, il dato sarebbe molto vicino (anzi, leggermente superiore) a quello dell’attuale maggioranza.