Civitanova Marche piange Cesare Paciotti, stilista e imprenditore simbolo del made in Italy, scomparso ieri all’età di 67 anni a causa di un malore. Figura amatissima nel mondo della moda, Paciotti aveva reso la scarpa italiana un oggetto di culto, capace di unire artigianalità, eleganza e personalità.
“Lo conoscevamo tutti da sempre – ha ricordato il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, all’ANSA – È stato colui che ha saputo rendere la scarpa un oggetto di culto, unendo artigianalità e moda. Ha segnato in modo indelebile la storia della calzatura italiana, portando nel mondo il nome di Civitanova”.
Le calzature Paciotti, contraddistinte dal celebre pugnale argentato, sono diventate negli anni un’icona delle passerelle internazionali e dei red carpet, amate da celebrità di tutto il mondo. “Era un artigiano vero, innamorato del suo lavoro – ha aggiunto Ciarapica – Con la sua forza creativa e la sua immagine dirompente ha lanciato un brand nato dal nulla, facendone uno dei più conosciuti nel mondo”.
Addio a Cesare Paciotti, lo stilista che trasformò le scarpe italiane in icona di stile
Il sindaco ha ricordato anche gli anni d’oro del marchio, quando fuori dallo spaccio aziendale di Civitanova si formavano lunghe file per acquistare le sue scarpe. “Ha dato tanto alla città – ha aggiunto – È stato un traino per il settore calzaturiero e un ambasciatore della nostra capacità di fare impresa e bellezza”.
Negli ultimi tempi, lo stilista – che aveva vissuto una vita “a mille all’ora” – si era ritirato in una dimensione più riservata, mentre l’azienda, fondata insieme alla sorella Paola Paciotti, continua a operare nella storica sede di Civitanova. L’amministrazione comunale sta valutando la proclamazione del lutto cittadino e parteciperà con il gonfalone alle esequie, la cui data non è ancora stata fissata.
Anche dal mondo politico sono arrivati messaggi di cordoglio. La senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent, vicepresidente della Commissione Attività produttive, ha ricordato lo stilista come “un artigiano del bello”. “Le sue creazioni – ha detto – hanno mostrato l’identità del made in Italy, dove la creatività incontra la bellezza. La sua scomparsa lascia un vuoto nella moda italiana e nella cultura del lavoro che ha fatto grande il nostro Paese”.
Cesare Paciotti resterà per sempre un simbolo della moda italiana e dell’eleganza senza tempo che nasce dall’artigianato, da una piccola città marchigiana capace di conquistare il mondo.