Sondaggi politici, il centrodestra allunga: Pd e M5s in affanno

I sondaggi premiano il centrodestra nelle ultime due settimane: nella Supermedia in calo Pd e Avs e le forze di maggioranza allungano.

Sondaggi politici, il centrodestra allunga: Pd e M5s in affanno

Il centrodestra esulta, non solo per l’approvazione della riforma della giustizia, ma anche per gli ultimi sondaggi che sembrano premiare la linea dei partiti di governo tra duri attacchi alla magistratura e continui scontri con le opposizioni. La Supermedia di YouTrend per Agi di questa settimana evidenzia un aumento dei consensi per le forze di maggioranza, mentre arrancano Pd e Movimento 5 Stelle.

Pesano, probabilmente, anche le fratture interne ai 5 Stelle, con lo scontro tra Chiara Appendino e i vertici. Ma non va meglio al Pd, in netto calo di consensi nelle ultime due settimane. All’apposto, chi cresce è Forza Italia, mentre restano stabili Fratelli d’Italia e Lega.

Sondaggi elettorali, in calo Pd e M5s

Nel dettaglio, in testa resta saldamente Fratelli d’Italia con il 30,5%, senza variazioni rispetto al dato di due settimane fa. Chi perde consensi, come detto, è il Pd: con mezzo punto percentuale in meno si ferma al 21,8%. In calo anche il Movimento 5 Stelle (-0,2%) al 12,2%. Risale invece Forza Italia che torna al di sopra del 9%, conquistando il 9,2% dei voti, secondo i sondaggi, in seguito a una crescita di tre decimi di punto.

Stabile la Lega all’8,5%, ora leggermente più staccata dagli azzurri. Stabile anche Avs al 6,6% mentre guadagna lo 0,2% Azione, ora al 3,3%. Flessione dello 0,1% per Italia Viva (al 2,5%) e leggera crescita per +Europa all’1,8% (+0,2%). Noi Moderati si ferma allo 0,8%, perdendo un decimo di punto. 

La Supermedia delle coalizioni: il centrodestra allunga

Per quanto riguarda le coalizioni, il dato odierno è positivo per il centrodestra che guadagna lo 0,2% e torna al 49%, uno dei livelli più alti toccati in questa legislatura. In calo invece il centrosinistra al 30,2%. Sostanzialmente stabile (+0,1%) il Terzo Polo al 5,7%. Considerando invece il campo largo (Pd, M5s, Avs e Italia Viva) il ritardo dal centrodestra resterebbe ampio: oltre quattro punti di distanza con un dato attuale al 44,9%.