Prezzi dei carburanti di nuovo in salita: la tregua è durata solo un giorno

Dopo solo un giorno di tregua, i prezzi dei carburanti tornano a salire. Benzina e gasolio più cari a causa delle quotazioni internazionali

Prezzi dei carburanti di nuovo in salita: la tregua è durata solo un giorno

È durata appena ventiquattr’ore la calma sui prezzi dei carburanti alla pompa. Dopo una breve pausa, benzina e gasolio tornano a correre, spinti dal nuovo balzo delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati. A pesare sui listini sono soprattutto i timori per le possibili interruzioni nelle forniture dalla Russia, in vista delle imminenti sanzioni di Stati Uniti e Regno Unito contro i colossi energetici Rosneft e Lukoil.

Secondo l’ultima rilevazione di Staffetta Quotidiana, Eni ha ritoccato verso l’alto i prezzi consigliati: +1 centesimo al litro per la benzina e +2 per il gasolio. Anche Q8 ha applicato un aumento di un centesimo su entrambi i carburanti.

Le medie dei prezzi praticati, comunicate dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy, mostrano benzina self service a 1,716 euro/litro (+2 millesimi) e gasolio self a 1,675 euro/litro (+3). Nei distributori delle compagnie, la benzina si attesta a 1,723 euro/litro e il gasolio a 1,682, mentre nelle cosiddette “pompe bianche” i valori scendono rispettivamente a 1,701 e 1,662 euro/litro.

Anche il servito registra nuovi rincari: la benzina sale a 1,855 euro/litro (+2 millesimi) e il diesel a 1,812 (+3). Stabili invece i prezzi del Gpl, a 0,690 euro/litro, e lievi cali per metano (1,405 euro/kg) e Gnl (1,222 euro/kg).

Sulle autostrade il pieno resta ancora più salato: benzina self a 1,814 euro/litro, gasolio a 1,775, mentre il servito tocca rispettivamente 2,075 e 2,039 euro/litro.

Un andamento che conferma l’instabilità del mercato dei carburanti, sempre più esposto alle tensioni geopolitiche e alle oscillazioni internazionali. Dopo una tregua durata solo un giorno, gli automobilisti tornano a fare i conti con un pieno che costa di nuovo caro.