A Padova i funerali di Giulia Cecchettin: attese 10mila persone nella piazza davanti la chiesa

Per i funerali di Giulia Cecchettin a Padova ci saranno davanti alla basilica di Santa Giustina circa 10mila persone.

A Padova i funerali di Giulia Cecchettin: attese 10mila persone nella piazza davanti la chiesa

L’ultimo saluto a Giulia Cecchettin. A Padova oggi è il giorno dei funerali della giovane uccisa da Filippo Turetta. Nella basilica di Santa Giustina sono attese 10mila persone, ma in molti non riusciranno a entrare e resteranno fuori, dove sono stati allestiti i maxi-schermi. I funerali saranno trasmessi anche in diretta tv. 

L’ingresso delle persone accreditate è iniziato alle 8.30, con un varco di polizia davanti alla basilica. Oltre 200 operatori, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza, ma anche unità antiterrorismo, presidiano la zona esterna. All’interno dovrebbero entrare poco meno di 1.200 persone. Tantissime, comunque, le persone già in piazza ben prima dell’inizio della cerimonia funebre. Le strade della zona sono chiuse fino al termine delle esequie di Giulia Cecchettin. 

A Padova i funerali di Giulia Cecchettin

Nel giorno dei funerali della giovane uccisa dall’ex fidanzato, Padova vive una giornata di lutto. All’università vengono sospese le lezioni, lì dove la ragazza stava per laurearsi in ingegneria biomedica. La rettrice, Daniela Mapelli, ha deciso che, in segno di lutto, le lezioni verranno sospese fino alle 14 e per tutto il giorno verranno esposte le bandiere a mezz’asta. 

In tutto il Veneto oggi è lutto regionale. E tantissime famiglie, giovani e studenti cercheranno di partecipare, anche solamente in piazza, ai funerali della giovane. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha invitato gli esercenti ad abbassare le serrande alle 11, almeno per qualche minuto. 

Lo stesso Zaia ha chiesto all’intero Veneto di inviare oggi “un segnale corale, forte e chiaro, contro la violenza di genere”. Per il presidente della Regione questa giornata deve diventare “indelebile” e segnare “il passo perché fatti come questo possano non ritenersi più”. Nella basilica è stata portata la gigantografia di Giulia, finora esposta davanti al municipio di Vigonovo. Alle esequie interverrà il padre della ragazza, Gino, che si è preparato un discorso scritto.