Addizionale comunale Irpef: dove ci saranno gli aumenti più alti?

Addizionale comunale Irpef: ecco dove sono previsti degli aumenti voluti e presenti nel Decreto Aiuti aggiornato dal Governo Draghi.

Addizionale comunale Irpef: dove ci saranno gli aumenti più alti?

Addizionale comunale Irpef: da Nuovo Decreto Aiuti voluto ed aggiornato dal Governo Draghi non sono stati previsti bonus ma anche aumenti.

Addizionale comunale Irpef

Dal Decreto Aiuti non sono previsti solo bonus. Ecco che dall‘articolo 43 sono previsti degli aumenti per l’Irpef. Dunque, c’è una forte possibilità di registrare maggioritario l’Irpef locale per quei capoluoghi di provincia interessati da un deficit procapite superiore a 500 euro. Quelli, invece, con un debito procapite superiore a mille euro possono aggiungere o sostituire l’aumento con una tassa di 2 euro per chi si imbarca in porti o aeroporti.

Dove ci saranno gli aumenti più alti?

Il Sole 24 Ore elenca 23 capoluoghi con una platea di almeno 4 milioni e mezzo di persone. I Comuni con un deficit superiore a mille sono 5: Milano, Genova, Firenze, Catania e Venezia con un debito procapite che va da 2.500,5 euro del capoluogo lombardo (che ha quasi 3,6 miliardi di debito) ai 1.040 della città lagunare.

Sono di numero maggiore invece i capoluoghi dove il deficit è maggiore di 500 euro ad abitante e rientrano le seguenti città: Napoli (2.674,2 euro), Reggio Calabria(1.959,2) e Salerno (1.562,6). Fuori dal podio ci sono: Chieti (1.509,2), Potenza (1.220,9), Rieti (1.121,8), Torino (1.035,2), Vibo Valentia (1.026,7), Palermo (975,1), Lecce (876,3), Catanzaro (822,8), Andria (808,7), Alessandria (773,4), Avellino (727,4), Agrigento (690,6), Frosinone (634,2), Brindisi (571,3) e Nuoro (534,8).