Alla Figc commissariata arriva il principe delle consulenze Consip: l’avvocato amministrativista Angelo Clarizia

A una prima occhiata sembrerebbe una tripletta di Giovanni Malagò. Ieri, infatti, il Coni ha assegnato a Roberto Fabbricini, segretario generale del Comitato olimpico, l’incarico di commissario della Figc. Mentre lo stesso Malagò sarà commissario della Lega di serie A. Insomma, tra coinvolgimento personale, e quello del suo braccio destro, il presidente del Coni avrà voce in capitolo in tutti e tre gli organismi. Sempre alla Figc, come vicecommissari, sono stato indicati Billy Costacurta e l’avvocato amministrativista Angelo Clarizia (nella foto). E qui spunta più di una curiosità. Si dà infatti il caso che, dal 2010 a oggi, Clarizia sia uno dei più impegnati avvocati della Consip. Dagli archivi on line risulta che la Centrale acquisti del Tesoro gli ha conferito la bellezza di 153 incarichi legali. Soltanto nel 2016, e soltanto nella causa Romeo Gestioni-Consip, ha incassato due parcelle di 28 e 25 mila euro. E questo dà la misura di quanto possa aver guadagnato il super avvocato dopo 153 difese in giudizio. Ma sono anni che Clarizia incamera consulenze dal poliedrico mondo della pubblica amministrazione.