Anche il vaccino anti-Covid della statunitense Moderna si mostra efficace nel 94,5% dei casi. Fauci: “Davvero una buona notizia. Percentuale impressionante”

Dopo Pfizer anche l’azienda statunitense di biotecnologie Moderna ha annunciato che il suo candidato vaccino contro il Covid-19 ha un’efficacia del 94,5%, in base ai dati preliminari ricavati dallo studio di un organismo indipendente, ancora in corso. L’efficacia del vaccino messo a punto da Moderna è “davvero impressionante”, ha rilevato il massimo esperto americano di malattie infettive, Anthony Fauci, che ha parlato anche di “forte passo nella direzione giusta”.

“Davvero una buona notizia. Se si guarda ai dati – ha aggiunto Fauci -, i numeri parlano da soli. Avevo detto che sarei stato soddisfatto di un vaccino efficace al 75%. In linea di aspirazione, si vorrebbe vedere il 90, 95 percento, ma non me lo aspettavo. Pensavo che saremmo stati bravi, ma il 94,5 percento è davvero impressionante”.

Moderna ha annunciato, inoltre, che il suo farmaco ha una durata di conservazione più lunga per il suo candidato vaccino mRNA-1273 a “temperature di refrigerazione”. Si prevede infatti che il candidato vaccino rimanga stabile a temperature standard di refrigerazione tra 2 e 8 gradi per 30 giorni, rispetto alla precedente stima di 7 giorni. Inoltre si prevedono condizioni di trasporto e conservazione a lungo termine a temperature standard del congelatore di -20 C per 6 mesi.