Antonella Viola a Piazzapulita: “Quest’anno all’aperto staremo senza mascherina”

Antonella Viola a Piazzapulita da Corrado Formigli su La7 ha parlato cosa succederà questa estate nei locali. All'aperto senza mascherina

Antonella Viola a Piazzapulita: “Quest’anno all’aperto staremo senza mascherina”

Antonella Viola a Piazzapulita da Corrado Formigli su La7 ha parlato di cosa succederà questa estate nei locali, facendo sapere che staremo all’aperto senza mascherina. Soltanto all’aperto, però: “Per non indossare la mascherina nei locali chiusi serve un 60-70% di persone vaccinate”.

Antonella Viola a Piazzapulita: “Quest’anno all’aperto staremo senza mascherina”

A Piazzapulita Antonella Viola ha spiegato che all’aperto potremo stare senza mascherina perché il rischio di contagio è bassissimo e il clima d’estate agisce bloccando il virus. “Perché questo accada nei locali al chiuso serve che ci sia il 60-70% di persone vaccinate”, ha aggiunto l’immunologa. Viola ha anche spiegato che quando saranno disponibili più vaccini si potrà scegliere quale assumere.

“Avremmo dovuto vaccinare prima le persone fragili”, ha poi spiegato Antonella Viola a Piazzapulita. “Per chi ha 75 anni, per una donna, per altre categorie ci vuole sempre il vaccino giusto“, come ha spiegato anche su Facebook. Dove ha commentato la decisione degli Stati Uniti su AstraZeneca e Johnson & Johnson:

La difficoltà più grande da affrontare adesso non sarà l’eventuale riorganizzazione della campagna vaccinale. Perché, comunque, in questo momento, bisogna vaccinare le persone più anziane e la limitazione dei vaccini adenovirali agli over 60 non modifica questo programma.

Il problema sta invece nella gestione e nella comunicazione di questo nuovo stop: se tutta l’Europa si muoverà compatta, spiegando le ragioni delle sue scelte, sarà possibile far comprendere ai cittadini che quello che sta accadendo sotto i loro occhi è la più grande dimostrazione dell’efficacia del processo di farmacovigilanza sui vaccini.

Ma se ognuno andrà per la sua strada, se si continuerà a dare pareri contrastanti, si metterà davvero a repentaglio la fiducia attuale e futura nei vaccini, nella scienza e nell’Europa stessa.

L’immunologa ha anche spiegato che questi eventi si sono verificati solo in persone giovani. “E da qui la decisione di non utilizzare il vaccino nelle persone sotto i 60 anni di età. Se si scoprirà che anche i 6 eventi trombotici segnalati dalla FDA sono riconducibili a questa reazione autoimmune, bisognerà applicare al vaccino Johnson&Johnson le stesse regole che stiamo usando per AstraZeneca: dovrà essere utilizzato solo negli over 60. La Francia si è già mossa in tal senso, dichiarando che il vaccino sarà utilizzato solo in chi ha più di 55 anni”.