Apertura in rosso (-1,2%) per Piazza Affari. La Borsa è appesantita dai titoli bancari. Lo spread tra Btp e Bund a quota 335 punti base

Apertura in rosso per la Borsa di Milano

Apertura in rosso per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che cede l’1,2% a 18.626 punti. La Borsa di Milano risente del crollo dei titoli bancari. Lo spread tra Btp e Bund è 335 punti base con il rendimento del decennale italiano al 3,69%. Al centro dell’attenzione la manovra ed il confronto con l’Unione Europea. Tra le banche in calo Carige (-5,5%), Ubi (-3,3%), Banco Bpm (-4,5%), Unicredit (-2,9%), Mps (-3,2%) e Intesa (-2,3%). Ma anche Tim (-1,8%). Bene, invece, Enel (+1,6%), nel giorno del nuovo piano strategico 2019-2021 che prevede investimenti per 27,5 miliardi ed un dividendo minimo per azione per l’intero periodo, in crescita di anno in anno. Tutte con il segno meno le borse del vecchio continente: Londra -0,32%, Francoforte -0,76% e Parigi -0,55%.