Maxirogo nel deposito di rifiuti dell’Ama di via Salaria. Fiamme divampate nel capannone adibito al trattamento meccanico-biologico. Indaga la Procura di Roma

In fiamme a Roma un deposito di rifiuti dell'Ama

Un vasto incendio ha interessato dalle 4:30 di questa notte lo stabilimento di trattamento meccanico-biologico (Tmb) dei rifiuti dell’Ama, in via Salaria, alla periferia nord-orientale di Roma. L’intervento di spegnimento, che vede impegnate una dozzina di squadre dei Vigili del fuoco, è ancora in corso. Le fiamme sono divampate in un capannone di circa duemila metri quadrati proprio a ridosso della via Salaria. Una colonna densa e alta di fumo, visibile da decine di chilometri, si è sollevata sulla zona e l‘odore acre di bruciato si sente anche nel centro della Capitale e in tutti i quartiere di Roma Nord.

“Questa notte dalle 4 – spiega su Fb il presidente del Municipio III Giovanni Caudosi – è propagato un incendio nell’impianto Tmb di via Salaria 981, l’incendio è particolarmente grave, un fumo denso si propaga nell’aria, al momento la nube si dirige lontana dalle case ma l’odore acre di bruciato si sente nelle diverse aree del municipio. Per precauzione l’asilo a ridosso dell’impianto è chiuso”.

“I vigili del fuoco – ha detto ancora Caudosi – ci hanno avvisato che non ci sono allarmi da nube tossica. Per precauzione comunque invito la cittadinanza del Municipio a tenere le finestre chiuse con particolare attenzione alle scuole che invitiamo anche a non far uscire i ragazzi in cortile. Invito inoltre le persone che hanno difficoltà respiratorie ad evitare di uscire all’aria aperta nelle zone esterne e prossime all’impianto. C’è attiva una cabina di regia con vigili del fuoco – ha concluso il presidente del Municipio III -, se ci sono nuove segnalazioni di allarmi vi avvertiremo per tempo”.

La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta sul rogo al Tmb Salario. Il pm Carlo Villani, già titolare di un fascicolo sulla struttura nel quale si ipotizzava il reato di inquinamento ambientale e attività di rifiuti non autorizzata, si è recato per un sopralluogo nello stabilimento.

Le prime misurazioni effettuate da Arpa Lazio nelle tre centraline vicine al Tmb Salario non hanno registrato valori fuori norma per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria. “Una volta che l’incendio sarà spento – ha commentato il presidente dell’Ispra, Stefano Laporta – si potranno verificare meglio le cause, ma anche le conseguenze che ritengo avranno un impatto sul ciclo dei rifiuti nella città di Roma nei prossimi giorni. Ma, questo lo potremo accertare solo nelle prossime ore. L’incendio è grave, ma quello che preoccupa sarà la gestione del ciclo dei rifiuti a Roma nei prossimi giorni”.