Non c’è pace per il governo Meloni. La squadra della premier in pectore non ha ancora varcato le porte del Quirinale e già sono dolori. Stavolta in discussione è finita una delle caselle sui cui la leader di FdI non intendeva dibattere, e cioè la Giustizia. E ancora una volta c’è lo zampino di Berlusconi che ha chiesto ottenuto di spedire a via Arenula l’ex presidente del Senato, Elisabetta Casellati, al posto di Carlo Nordio.
Berlusconi: “Sono già convinto che la scelta giusta è Casellati perché conosco le cose che ci sono da fare”
“Il ministro della Giustizia sarà Nordio? No – ha oggi il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, lasciando il Senato -, lo incontro oggi ma c’è la ex presidente del Senato Elisabetta Casellati, su questo c’è accordo, assolutamente. Meloni ha suggerito, c’è Nordio che è bravissimo, magari ti convinci che è la scelta giusta, ma io sono già convinto che la scelta giusta è Casellati perché conosco le cose che ci sono da fare per la riforma della giustizia”.
Quello di Nordio era considerato uno dei nomi forti che la Meloni intendeva inserire nella sua squadra di Governo. Il nome dell’ex pm circolava da giorni e non era mai stato messo in discussione.
Poi l’incontro di ieri tra Meloni e Berlusconi deve aver rimescolato le carte in tavola e oggi è arriva l’annuncio di Berlusconi: “La Meloni ha detto di sì alla Casellati come ministro della Giustizia”.
