Bimbo morto a Sharm el-Sheik non per intossicazione alimentare. Avanza l’ipotesi di avvelenamento

Bimbo morto a Sharm el-Sheik: Andrea Mirabile sarebbe morto per intossicazione alimentare per i medici egiziani. Qualcosa non torna.

Bimbo morto a Sharm el-Sheik non per intossicazione alimentare. Avanza l’ipotesi di avvelenamento

Bimbo morto a Sharm el-Sheik nel luglio scorso: ci sono delle novità sulla vicenda che ha colpito il piccolo Andrea Mirabile. I medici egiziani hanno sempre parlato dell’intossicazione alimentare, tutta via nelle scorse ore si batte una nuova ipotesi.

Bimbo morto a Sharm el-Sheik

Andrea Mirabile è il bambino morto a Sharm el-Sheikh mentre si trovava in vacanza con i genitori in un resort di lusso. La famiglia era partita dalla Sicilia il 26 giugno ma il viaggio si è concluso in tragedia quando il piccolo di appena sei anni è deceduto. Il drammatico evento si è consumato nella giornata di sabato 2 luglio.

Il piccolo Andrea ha cominciato a stare male venerdì 1° luglio manifestando sintomi come dissenteria e vomito. In un primo momento, si era ipotizzato un colpo di calore ma, a distanza di poche ore, anche il padre del bambino ha cominciato ad avvertire dolori e nausea, seguito a stretto giro anche dalla moglie incinta di quattro mesi. Seguendo il suggerimento della struttura alberghiera a cinque stelle situata in riva al mare, la famiglia si è rivolta alla guardia medica che ha formulato una diagnosi di intossicazione alimentare. I sanitari, quindi, hanno rapidamente provveduto a fare una flebo al bambino e al padre, estremamente disidratati e hanno prescritto delle pillole da assumere. In albergo, i coniugi hanno contattato il proprio medico di famiglia a Palermo per avere delucidazioni sul farmaco e ricevendo conferma che si trattasse di un prodotto per curare le intossicazioni alimentari. Le condizioni del bambino e del padre, però, hanno continuato ad aggravarsi spingendo la donna a chiamare un’ambulanza. Poco dopo l’arrivo in ospedale, il piccolo è morto mentre il padre è stato ricoverato in gravi condizioniin rianimazione con problemi ai reni, ai polmoni e a livello cardiaco.

Avanza l’ipotesi di avvelenamento

Nelle ultime ore, oltre alle ipotesi di intossicazione alimentare, è emersa una nuova pista. Qualche giorno fa la relazione del medico legale egiziano è finita sulla scrivania del pm Vittorio Coppola, che coordina l’inchiesta. Secondo quanto si apprende viene esclusa la possibilità che il bambino sarebbe morto per una intossicazione alimentare e prenderebbe corpo quella che a determinare il decesso sia stato un avvelenamento da contatto. resta ancora da far luce su questa vicenda che a distanza di mesi non trova ancora una risposta certa su ciò che è successo al piccolo Andrea.