Bonus benzina da 150 euro in arrivo: a chi spetta e come richiederlo

Bonus benzina da 150 euro solo per alcune categorie: si va verso questa soluzione per contrastare l'aumento dei pressi sul carburante.

Bonus benzina da 150 euro in arrivo: a chi spetta e come richiederlo

Bonus benzina da 150 euro: ormai sembra che il governo abbia deciso di andare verso queste soluzione. Addio definitivamente al taglio delle accise e questo significa che il contributo economico non sarà destinato a tutti.

Bonus benzina da 150 euro in arrivo

Con i prezzi della benzina che continuano a salire, si parla con insistenza del bonus da 150 euro che potrebbe arriva in aiuto di qualche categoria. Nella giornata di mercoledì 13 settembre 2023, la benzina in modalità self service ha sfiorato i due euro al litro e il gasolio è arrivato a 1,98. Quindi, il governo sembra essere orientato ad investire in un ulteriore bonus per aiutare particolari categorie che si trovano in una non proprio rosea situazione economica.

Secondo le elaborazioni dei dati Mimit di Quotidiano energia,  il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,990 euro al litro, con i diversi marchi compresi tra 1,977 e 2,002 euro al litro (no logo 1,973). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,913 euro al litro, con le compagnie tra 1,910 e 1,926 euro al litro.

A chi spetta e come richiederlo

Il bonus non sarà disponibile per tutti come fu per il taglio delle accise voluto dall’allora governo Draghi. Il contributo dovrebbe essere una tantum e caricato su una social card dal valore di 150 euro considerando il limite dell’ISEE. Il reddito dovrebbe essere  inferiore ai 25mila euro all’anno. Dunque, si tratta sempre di una manovra per aiutare a sostenere le spese delle famiglie dinanzi anche all’aumento dei prezzi del carburante. Questo aiuto potrà essere utilizzato non solo per la benzina, ma anche per il gasolio, il GPL, il metano e persino per le ricariche elettriche. Quindi, le famiglie meno abbienti dovrebbero essere individuate e riceveranno questo contributo. Novità sono attese nel prossimo Decreto Fiscale del mese di ottobre.