Borsa di Tokyo, avanti adagio

dalla Redazione

Chiusura in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo in attesa della riunione della Boj, la Banca centrale giapponese. A fine seduta, l’indice Nikkei 225 e’ salito di 80,08 punti a 14.393,11 punti, in progresso dello 0,56%. Il piu’ ampio indice Topix e’ salito dello 0,70%, guadagnando 8,23 punti a 1.192, 05 punti. Attività nella media con 2,23 miliardi di scambi. Il lieve rialzo registrato oggi in chiusura riflette anche i dati diffusi sulla crescita del Pil, inferiori rispetto alle attese, seppur positivi, con un 2013 in crescita dell’1,6%, la miglior performance degli ultimi tre anni ma inferiore a quello che molti analisti speravano a metà anno dopo un primo semestre brillante. Preoccupazioni anche per l’aumento della tassa sui consumi dal 5% all’8%, che scatterà dal primo aprile. La BoJ, la Banca centrale giapponese, inoltre, ha aperto oggi una riunione di due giorni del comitato di politica monetaria, anche se non e’ atteso alcun cambiamento sulla strategia accomodante lanciata ad aprile 2013 per fronteggiare la deflazione. Anche l’andamento dello yen non e’ servito da bussola

Fra le azioni che hanno comunque registrato rialzi si segnalano Toshiba (+2,12%), il gruppo informatico Nec (+3%) e della compagnia elettrica Kansai Electric Power (+5,59%). Come pure i costruttori di automobili Nissan (+1,66%) e Mitsubishi Motors (+2,21%). Progressi piu’ contenuti per Sony (+0,88%) e Sharp (+1,30%). Sul fronte ribassi, la grande vittima della giornata e’ stata Rakuten, il gruppo giapponese dell’e-commerce, che ha registrato un calo del 9,53% dopo l’annuncio di venerdi’ dell’acquisto di Viber Media, societa’ ‘madre’ dell’omonima applicazione per chat e telefonate via internet.