Borsa: Europa debole sulla scia delle Pmi cinesi

dalla Redazione

Avvio di settimana con cenni di debolezza per le Borse europee: i  listini restano indecisi tra i segnali positivi arrivati da Tokyo, dove la Borsa ha chiuso in buon rialzo, e quelli più preoccupanti relativi alla Cina, dove l’indice sull’attività manifatturiera calcolato da Hsbc è sceso ai minimi da otto mesi. A Milano il Ftse All Share segna -0,10% e il Ftse Mib -0,12%. Cali contenuti per Francoforte (-0,34%), Parigi segna -0,19 mentre londra registra un +0,1%. Tra i titoli a maggiore capitalizzazione di Piazza Affari, Unipolsai (-1,8%) risente dei realizzi dopo la corsa di venerdi’. Debole anche Moncler (-0,69%) nel giorno del debutto sul Ftse Mib (esce Ansaldo Sts), si mette in luce il Monte dei Paschi di Siena (+1,5%). Sul mercato dei cambi, euro in lieve rafforzamento a 1,3818 dollari (1,3789 venerdi’ in chiusura) e 141,79 yen (141,12), mentre il rapporto dollaro/yen si attesta a 102,61 (102,35). Stabile infine il prezzo del petrolio: il future maggio sul wti segna +0,03% a 99,51 dollari al barile.