Brigata alpina Taurinense, un maresciallo dell’Esercito è accusato di aver molestato tre soldatesse durante le esercitazioni in montagna. Nei guai anche due ufficiali

Un maresciallo dell’Esercito, in forza alla Brigata alpina Taurinense, è accusato di molestie nei confronti di tre soldatesse. La Procura di Torino ha notificato al militare l’avviso di conclusione delle indagini, che di norma precede la richiesta di rinvio a giudizio. Il reato ipotizzato nei suoi confronti è di violenza sessuale. Il sottufficiale avrebbe molestato tre soldatesse durante alcune esercitazioni di sci. Nell’ambito della stessa inchiesta risultano indagati anche due ufficiali: un tenente colonnello, per favoreggiamento, e un capitano per omessa denuncia.

Lo Stato Maggiore dell’Esercito, in relazione all’inchiesta della Procura di Torino, nel “condannare fermamente tali inaccettabili comportamenti” ha “immediatamente sospeso il sottufficiale già dallo scorso mese di novembre”. “Laddove le accuse fossero confermate – si legge nella nota degli stessi vertici dell’Esercito – si tratta di comportamenti indegni, inaccettabili e immorali, ancor più gravi per uomini e donne che indossano l’uniforme e rappresentano lo Stato”.