Bruxelles, nuovo blitz antiterrorismo: uomo ferito alle gambe e arrestato

Arrestato un uomo a Schaerbeek in un nuovo blitz antiterrorismo collegato a quella condotta ieri sera ad Argenteuil nella banlieue nord di Parigi. Smentita l’ipotesi che si tratti di Mohamed Abrini, ricercato per gli attentati del 13 novembre in Francia. Il chiarimento arriva dall’emittente pubblica Rtbf dopo aver interpellato la procura federale.

ALTRI ARRESTI – Sempre nel comune di Schaerbeek e Jette sono state arrestate giovedì sera sei persone. Tra questi anche un uomo, noto alle autorità, come reclutatore di movimenti estremisti islamici e che potrebbe essere l’individuo con il cappello che accompagnava i kamikaze di Zaventem, o quello che appare vicino all’attentatore della metropolitana.

La polizia belga ha negato anche la ricostruzione delsito della Derniere Heure su presunte informazioni in possesso della polizia, e non rivelate, del covo di Salah. Si tratta di un rapporto che non sarebbe mai stato trasmesso ed è rimasto per tre mesi alla polizia di Malines. Tuttavia, Bogaerts ha riconosciuto che è stato commesso un errore tra i servizi riguardo la trasmissione di un’informazione al database nazionale generale.