Dopo Conte anche Tria rassicura Europa e mercati: “La manovra sarà rispettosa dei vincoli del bilancio imposti dall’Ue”

Le riforme a cui lavora il Governo “hanno una prospettiva di legislatura. Partiranno più o meno tutte gradualmente, con un equilibrio che non è di tipo politico ma che dipende dalla strategia di politica economica”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, a margine del Forum Ambrosetti, a Cernobbio.

“E’ inutile cercare due o tre miliardi in Europa quando ne perdiamo di più sui mercati finanziari”, ha poi detto nel suo intervento davanti alla platea, escludendo di voler sforare i limiti imposti al bilancio italiano dalla Ue. “La manovra sarà rispettosa dei vincoli del bilancio imposti dall’Ue”, ha detto.

 “Stiamo cercando di bilanciare l’uso delle risorse per un uso graduale delle riforme che verranno fatte in prospettiva quinquennale – ha sottolineato il ministro -. È importante quello che si farà quest’anno, ma anche il piano quinquennale. Bisogna agire sulle aspettative perché è sulle aspettative che si muovono le economie”.

Nella giornata di ieri è intervenuto al Forum di Cernobbio anche il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia: “E’ cambiata la classe dirigente del Paese in chiave politica ma non sono cambiate le criticità. La sfida di tutti noi è trasformarle in soluzione. L’invito è quello di essere pragmatici, partendo dei fatti. La sfida è quella di aiutare il 60% delle aziende che ancora sono in un’area grigia ad andare nella direzione di quel 20% che invece ha superato brillantemente la crisi”, ha aggiunto. “Abbiamo apprezzato molto l’idea del governo di parlare di obiettivi medio termine, di non toccare l’impianto di Industria 4.0 e di dare attenzione al cuneo fiscale”, ha sottolineato il leader degli industriali.

(ITALPRESS)