Ci sono ancora dispersi a Ischia

Tra gli 11 dispersi causati dalla frana di Ischia risultano ancora due famiglie con bambini. Oggi sarà dichiarato lo stato di emergenza.

Ci sono ancora dispersi a Ischia

Al momento è di una vittima e di 11 dispersi il bilancio della disastrosa ondata di maltempo che ha colpito ieri notte l’isola di Ischia. La vittima è una 31enne, il cui corpo è stato trovato ieri dai Vigili del fuoco.

Tra gli 11 dispersi causati dalla frana di Ischia risultano ancora due famiglie con bambini. Oggi sarà dichiarato lo stato di emergenza

Tra i dispersi della frana di Casamicciola risultano due famiglie, una di cinque persone con un bimbo e un’altra di tre con un neonato, poi un uomo, una donna straniera e un’anziana. Le autorità locali fanno poi sapere che gli gli sfollati al momento sono 164.

È la 31enne Eleonora Sirabella la prima vittima accertata. Il compagno risulta ancora disperso

Si chiama Eleonora Sirabella, la prima vittima accertata nella frana di Ischia. Trentuno anni, commessa in un negozio sull’isola, viveva con il compagno che ancora risulta disperso, in una delle zone, quella del Rarone, più colpite dalla frana. Il suo corpo è stato ritrovato nei pressi di via Celaro, sotto un metro e mezzo di fango.

I soccorritori sono stati a lavoro tutta notte per cercare di ritrovare gli 11 dispersi. Le forze dell’ordine hanno invece proseguito le operazioni di sgombero dalle abitazioni dei circa 200 sfollati.

Questa mattina il Governo dichiarerà lo stato di emergenza

Alle 11 a Palazzo Chigi si terrà il Consiglio dei ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza. Continua, intanto, il maltempo: oggi ancora allerta arancione in Campania. “Ci sarà tempo per capire come e perchè si è verificata questa terribile tragedia. Ci sono persone travolte dal fango che non rispondono alle chiamate. A me preme sottolineare che tutto il personale dei Vigili del fuoco presente ad Ischia è intervenuto immediatamente e l’invio di ulteriori uomini e mezzi è stato tempestivo, nonostante le gravi difficoltà dovute al maltempo che ha reso tutto estremamente più complicato”, ha dichiarato a La Stampa il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.

Il sindaco di Lacco: “Oggi la priorità resta trovare i dispersi”

Si è tenuto questa mattina in Prefettura a Napoli un nuovo Tavolo tecnico di coordinamento dei soccorsi. “Le ricerche non si fermano. Ci sono anche dei minori e quindi questo ci spinge ad andare avanti. Gli sfollati sono ospitati negli alberghi, una sessantina di persone hanno preferito organizzarsi personalmente. Oggi la priorità resta trovare i dispersi” ha detto il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale.

“Oggi finalmente non piove, l’allerta resta fino alle 18, c’è tanta partecipazione e a chi si sta occupando attivamente va il nostro ringraziamento”, ha aggiunto il primo cittadino che, in vista del Consiglio dei ministri in programma di questa mattina chiede al governo “di non essere dimenticati e non vivere l’esperienza vissuta con il terremoto. La macchina organizzativa con il commissario Legnini deve andare avanti”.