Coronavirus in circolazione già da ottobre. Pure gli studi smentiscono Salvini. Sarebbe stato inutile bloccare le frontiere a dicembre

Tanto per cambiare, Matteo Salvini si becca una bacchettata sul tema coronavirus. A rifilargliela, seppur indirettamente, è stata l’Università Statale di Milano secondo cui la circolazione del coronavirus, come emerge dai dati ufficiale sulle numerose influenze anomale registrate in Cina, non è iniziata a dicembre ma addirittura a ottobre. Proprio per questo, con il virus probabilmente già a zonzo per il Paese, sarebbe stato inutile bloccare le frontiere come chiesto da Salvini lo scorso 29 gennaio, giorno in cui l’Italia scopriva il caso dei due cinesi infetti e ricoverati allo Spallanzani, quando affermò: “Vi sembra normale che nel resto del mondo chiudano frontiere, blocchino voli e mettano in quarantena chi arriva dalla Cina mentre in Italia spalancano i porti?”.