Covid, Costa: “Dopo il 15 giugno ci sono le condizioni per un’estate senza restrizioni. Ora l’obiettivo è la convivenza”

Covid, Costa: "Siamo di fronte a una fase nuova. Dopo due anni da parte dei cittadini c'è una responsabilità diversa".

“Il Paese e il governo hanno scelto la gradualità per affrontare la pandemia, nelle misure restrittive e nell’allentamento, dopo due anni da parte dei cittadini c’è una responsabilità diversa, in alcuni situazioni continuano a indossare le mascherine, è il momento di dare fiducia agli italiani. Dopo il 15 giugno credo ci siano le condizioni per arrivare ad una estate senza restrizioni”. È quanto ha detto a Radio24 il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, parlando dell’andamento della pandemia da Covid-19.

Covid, Costa: “Siamo di fronte a una fase nuova. Dopo due anni da parte dei cittadini c’è una responsabilità diversa”

“Confidiamo – ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo – che siamo di fronte a una fase nuova. L’importante è procedere con la quarta dose per anziani e fragili perché li rende più protetti, così come fare il booster per i circa tre milioni di cittadini che sono in attesa della dose di richiamo. E’ importante completare il ciclo vaccinale cosi’ davanti a una eventuale recrudescenza del virus siamo protetti tutti”.

Riguardo alla situazione in Cina, il sottosegretario Costa crede che il problema sia legato a “un diverso obiettivo, quello del contagio zero, utopistico e inarrivabile, e noi sappiamo è impossibile”. “L’obiettivo – ha aggiunto – è la convivenza per permettere al Paese e agli ospedali di andare avanti e non essere sotto pressione”.