Csm, chi è Margherita Cassano nominata presidente della Corte di Cassazione: per la prima volta una donna

Margherita Cassano è la prima donna a ricoprire tale ruolo. Succede a Pietro Curzio a cui sono andati i ringraziamenti di Mattarella.

Csm, chi è Margherita Cassano nominata presidente della Corte di Cassazione: per la prima volta una donna

Margherita Cassano è stata nominata presidente della Corte di Cassazione. Si tratta della prima donna a ricoprire tale incarico e dunque il suo nome entra nella storia della magistratura italiana.

Csm, chi è Margherita Cassano nominata presidente della Corte di Cassazione

 Margherita Cassano è stata nominata presidente della Corte di Cassazione. Si tratta di una prima volta di una donna alla guida della Suprema Corte. Cassano, attualmente presidente aggiunto, prende  il posto di Pietro Curzio, che sta per andare in pensione. “Il ruolo del magistrato non è solo fatto di abilità tecnica ma di umanità, capacità di ascolto, di rispetto profondo degli altri e di comprendere le tragedie umane che si nascondono dietro i singoli casi portati alla nostra attenzione”, ha detto Cassano, collegandosi, subito dopo la nomina del Csm, con il Palazzo di Giustizia di Firenze dove si tiene la cerimonia del premio intitolato a Tindari Baglione, già procuratore generale nel capoluogo toscano per molti anni.

Cassano, classe 1955, è nata a Firenze ma ha origini lucane. La sua carriera è cominciata come sostituto procuratore a Firenze, poi è passata alla Direzione distrettuale antimafia. Diventata giudice di Cassazione, è rimasta a Roma fino al 2015, poi è tornata a Firenze dal 2016 al 2020, presiedendo la Corte d’Appello. Dal 1998 al 2002 è stata anche consigliera togata del Csm, con il gruppo di Magistratura indipendente

Per la prima volta una donna

Dopo il voto è intervenuto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha sottolineato che Cassano è la prima donna “ma non è stata eletta per questo” e ne ha elencato il curriculum e il fatto che abbia ricoperto ruoli sia giudicanti che requirenti. “Congratulazioni alla presidente Margherita Cassano per la nomina. Sappiamo tutti che si tratta della prima donna a ricoprire questo ruolo così importante, aspetto questo che non ha influito sulla nomina, ma desidero sottolinearlo ricordando che cinque giorni fa ricorrevano sessant’anni dall’entrata in vigore della legge che ha immesso le donne in magistratura ed è un’occasione importante per la Repubblica oltre che per l’ordine giudiziario”.

”Nell’arco della sua carriera ha svolto funzioni sia requirenti, sia giudicanti, esercitando incarichi direttivi prima nel merito e quindi presso la Corte di Cassazione. In ogni incarico ha mostrato doti e attitudini di elevato livello. Le sue doti di professionalità, riconosciute ovunque e universalmente – ha aggiunto Mattarella – trovano ulteriore fondamento nella sua attività di ricerca che l’hanno resa un importante punto di riferimento per l’attività formativa promossa oggi dalla Scuola superiore della magistratura. Sono certo che il suo contributo sarà prezioso anche per i lavori di questo Consiglio, di cui conosce bene i meccanismi, e del suo Comitato di presidenza”.

 

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