Dai documentari alle serie tv, quanti affari tra Sky e il marito della Madia. Così il gruppo di Murdoch si cura ministri e giglio magico

di Stefano Sansonetti

Una collaborazione che va consolidandosi sempre di più. Del resto gli affari sono affari. Se poi c’è l’opportunità di condire il tutto con un po’ di politica ancora meglio. Chissà, magari dalle parti di Sky il pensiero ha fatto in qualche modo capolino. Il dato è che il gruppo televisivo, rientrante nella galassia del magnate australiano Rupert Murdoch, in Italia sembra proprio essersi “innamorato” della società Wildside. Le due parti, per esempio, hanno collaborato alla produzione de “I bambini sanno”, ultimo docu-film dell’ex segretario del Pd, Walter Veltroni. Ma hanno anche firmato la produzione di “1992”, la discussa serie televisiva che affronta la stagione di Tangentopoli e del pool di Mani pulite. E che dire di “In Treatment”, la serie che vede tra i protagonisti Sergio Castellitto? Prodotta, anche questa, da Sky e Wildside.

IL DETTAGLIO
Ora, quest’ultima è una società di produzione che dal 2009, anno del debutto, pare essersi messa un bel po’ in evidenza. Dietro ci sono personaggi dalle parentele eccellenti. Uno di questi è Mario Gianani, contemporaneamente marito del ministro della pubblica amministrazione (e un tempo veltroniana doc) Marianna Madia. L’altro è Lorenzo Mieli, figlio di quel Paolo Mieli già sulla tolda di comando del Corriere della sera e di Rcs Libri. Le cronache mondane dei giorni scorsi hanno raccontato come alla presentazione del docu-film di Veltroni, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, ci fosse mezzo governo: dalla stessa Madia al ministro dei beni culturali, Dario Franceschini, dal titolare della Giustizia, Andrea Orlando, al ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, da quello delle riforme, Maria Elena Boschi, al numero uno del Viminale, Angelino Alfano. Non c’è che dire, davvero un parterre de rois. Anche per questo, c’è da giurarci, l’amministratore delegato di Sky Italia, Andrea Zappia, appare a dir poco gongolante. Di sicuro Sky ha progressivamente aumentato i rapporti con la Wildside di “Mr” Madia e Mieli junior. Un’altra collaborazione, per esempio, riguarda anche “The young Pope”, serie tv in cantiere affidata alla direzione del premio Oscar Paolo Sorrentino e all’interpretazione di Jude Law. Si tratta della vicenda di un Papa immaginario, il primo italo-americano della storia. La serie, prodotta appunto da Wildside, andrà in onda su Sky.

GLI ALTRI
Per carità, in passato Wildside ha lavorato anche con altre società come Rai Cinema e Medusa Film (gruppo Mediaset). Ma il rapporto con Sky è andato via via arricchendosi di nuovi titoli. Si pensi a “Un Natale con i fiocchi” (2012), film per la tv con Alessandro Gassmann e Silvio Orlando: una produzione Sky Cinema realizzata da Wildside. O si prenda un altro film per la tv, “Un natale per due” (2011), sempre con Gassmann ed Enrico Brignano: anche qui produzione Sky Cinema realizzata da Wildside. Perché l’intesa tra le due parti, ormai, sembra davvero inscindibile.

Twitter: @SSansonetti