Dalla crisi economica alla pestilenza

dalla Redazione

Non c’è pace per la Grecia. Dopo la crisi economica, che ancora non ha mollato la sua presa sulle famiglie, ora arriva anche una sorta di pestilenza. E’ infatti ormai di 70 morti e 208 contagiati il bilancio delle vittime causate dall’influenza H1N1 in Grecia dall’inizio del diffondersi della malattia in inverno. Lo riferisce l’edizione online del quotidiano Kathimerini citando i dati diffusi oggi dal Centro ellenico per il Controllo e la Prevenzione delle malattie (Keelpno) secondo cui altri 53 pazienti sono tuttora ricoverati in osservazione in vari ospedali del Paese. Secondo gli esperti del Centro, la maggior parte delle vittime non era stata vaccinata contro l’influenza e già soffriva di altre patologie croniche che hanno contribuito ad aggravare le loro condizioni di salute dopo aver contratto il virus. Secondo le stime effettuate dal Centro, ha detto la presidente del Keelpno, Jenny Kremastinou, soltanto il 30% delle fasce di popolazione più a rischio (bambini e anziani) è stato vaccinato quest’inverno.