Europee, Di Maio: “Preoccupa la deriva di ultradestra delle forze politiche con cui si alleerà la Lega. Qualcuno nega anche l’Olocausto”

Il vicepremier Luigi Di Maio: "Mio dovere dire che quelle cose non mi appartengono"

“Sicuramente con la Lega e con Matteo Salvini lavoriamo benissimo quando si tratta di fatti concreti e di aiutare gli italiani. Mi preoccupa invece un po’ quello che è avvenuto a Verona la settimana scorsa, con farneticazioni per cui, per difendere un fatto vero come la famiglia e il fatto che si facciano pochi figli in Italia, si debba abolire la legge sull’aborto o chiudere la donna in casa”. E’ quanto ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a margine dell’incontro “L’Italia che funziona” alla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

“Mi preoccupa – ha aggiunto il leader del M5S – questa deriva di ultradestra a livello europeo con forze politiche con cui si alleerà la Lega, che addirittura in alcuni casi negano l’Olocausto. Sono gruppi politici che sono usciti dal Parlamento quando si commemorava la strage dell’Olocausto e quello che hanno fatto nei campi di concentramento. E’ mio dovere come forza politica e come capo politico del M5s dire che quelle cose non mi appartengono. Infatti noi creeremo un movimento unico al Parlamento europeo – ha concluso il vicepremier – con altri gruppi civici come il nostro e non staremo con questa ultradestra, che quando si tratta DI scontri ideologici mi preoccupa non poco”.