Diego Della Valle lancia un’Opa a 40 euro per il delisting, Tod’s prepara l’addio a Piazza Affari

Diego Della Valle lancia un’Opa su Tod's a 40 euro per azione: l'imprenditore ha annunciato l'operazione di delisting da Piazza Affari.

Diego Della Valle lancia un’Opa a 40 euro per il delisting, Tod’s prepara l’addio a Piazza Affari

Diego Della Valle lancia un’Opa su Tod’s a 40 euro per azione: in questo modo, l’imprenditore ha intenzione di ritirare il titolo dal listino di Piazza Affari.

Diego Della Valle lancia un’Opa a 40 euro per il delisting

Tod’s si sta preparando a dire ufficialmente addio a Piazza Affari. L’operazione di delisting è stata avviata da Diego Della Valle che ha lanciato un’Opa a 40 euro per azione al fine di ritirare la società dal listino. I titoli del marchio noto nel capo della moda vedono un guadagno del 21,6% a 40,6 euro per azione.

In merito all’iniziativa, è stata diramata una nota ufficiale con la quale si spiega che l’offerta di acquisto volontario è stata promossa da DeVa Finance, azienda di proprietà esclusiva di DI.VI. Finanziaria di Diego Della Valle & Co che viene controllata in modo indiretto dall’imprenditore. La società ha intenzione di acquistare integralmente le azioni ordinarie di Tod’s che non sono in possesso di Della Valle che corrispondono al 25,55% del capitale.

Tod’s prepara l’addio a Piazza Affari

Il corrispettivo offerto include un premio del 20,37% rispetto al prezzo ordinario per azione Tod’s rilevato nella data di apertura della Borsa che ha preceduto la comunicazione diffusa nella mattinata di mercoledì 3 agosto. Il valore per azione era stato stimato a 33,23 euro con esborso massimo in caso di adesione totalitaria dell’Opa corrispondente a 338.149.080 euro.

L’offerente ha diramato una nota tramite la quale ha spiegato di aver deciso, con il supporto della famiglia della Valle, “di fare un grande investimento nel gruppo della moda per supportarne lo sviluppo. L’obiettivo è quello di valorizzare i singoli marchi (Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay), dando loro una forte visibilità individuale e una grande autonomia operativa. Attraverso tale strategia, si intende rafforzare il posizionamento dei marchi nella parte alta del mercato della qualità e del lusso, con un elevato livello di desiderabilità”.

Della Valle è convinto che per realizzare simili obiettivi a medio e lungo periodo sia più conveniente e funzionale annullare lo status di società quotata e sottrarsi alle limitazioni che derivano dalla necessità di raggiungere risultati soggetti a verifiche nel breve periodo. Il progetto, quindi, viene sostenuto con determinazione dall’imprenditore, forte della sua struttura manageriale e delle competenze ed esperienza dei suoi artigiani. Con l’Opa, gli azionisti potranno liquidare i rispettivi investimenti a condizioni più favorevoli di quelle che il mercato offre in questo momento.

All’Opa, tuttavia, non aderirà Lvmh che, come già annunciato, manterrà il suo 10% nella società di moda accanto a Della Valle.