Elezioni comunali a Latina, confermato Coletta sindaco dopo lo stop del Tar. Fratelli d’Italia annuncia la sfiducia al neo primo cittadino

Elezioni comunali a Latina: viene confermato dopo l'annullamento del Tar in alcune sezioni Damiano Coletta come neo sindaco.

Elezioni comunali a Latina, confermato Coletta sindaco dopo lo stop del Tar. Fratelli d’Italia annuncia la sfiducia al neo primo cittadino

Elezioni comunali a Latina, confermato sindaco Damiano Coletta. Dopo lo stop del Tar, la ripetizione in alcune sezioni delle elezioni nella città laziale ha confermato come primo cittadino il candidato del centrosinistra. Tuttavia, Fratelli d’Italia non ci sta.

Elezioni comunali a Latina, confermato Coletta sindaco

Il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso del voto del 3 e 4 ottobre 2021 annullando così la proclamazione degli eletti e l’esito in ventidue sezioni per la città di Latina. Decade quindi il sindaco Damiano Coletta, eletto con la coalizione di centrosinistra, e l’intero Consiglio comunale. Il ricorso era stato presentato da alcuni candidati consiglieri comunali non eletti della lista ‘Latina nel cuore, a supporto di Vincenzo Zaccheo. Tuttavia, nelle elezioni di domenica 4 settembre 2022, Damiano Coletta si riconferma sindaco di Latina con il suo secondo mandato.

Dopo l’annullamento del Tar si è votato  nelle seguenti sezioni:  24, 40, 44, 60, 64, 68, 69, 73, 75, 76, 81, 83, 85,86, 94, 95, 98, 103, 106, 107, 109 e 110. Il candidato del centrodestra Vincenzo Zaccheo anche stavolta si è fermato al 48,30% dei voti senza riuscire quindi a vincere al primo turno.

Sono le 9.45 quando arriva la prima nota di Coletta e del centrosinistra. “Secondo i dati in nostro possesso Damiano Coletta è stato rieletto sindaco di Latina”.

Queste le prime dichiarazioni del sindaco: “È stata una nottata intensa – dice Damiano Coletta, 62 anni, medico cardiologo – e la gioia di avercela fatta ancora una volta mi ripaga e ci ripaga di tutti i sacrifici che abbiamo fatto in questo periodo così particolare. Ringrazio la città che per la terza volta mi ha dato fiducia e non vedo l’ora di rimettermi in attività, cosa che avverrà immediatamente perché Latina ha bisogno della politica e perché è un momento troppo importante per la nostra comunità. Dal 2016 abbiamo indicato una strada ben precisa per il presente e per il futuro della città, siamo convinti di poter mettere in campo le migliori forze e i migliori strumenti per garantire una crescita sostenibile, importante e soprattutto per garantire a Latina i risultati che merita. Lavorerò sin da subito per raggiungere gli equilibri politici necessari con tutte le forze che vogliono il bene della comunità. Adesso basta ostruzionismi, è arrivato il momento di correre, io sono pronto e anche la città lo è”.

Fratelli d’Italia annuncia la sfiducia al neo primo cittadino

Nonostante la vittoria di Coletta, candidato del centrosinistra, a questa tornata elettorale a Latina Fratelli d’Italia si conferma primo partito. Viene così annunciata la sfiducia al neo sindaco da parte del senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini: “La ripetizione del voto delle elezioni amministrative di Latina restituisce una straordinaria performance del candidato sindaco Vincenzo Zaccheo che per un soffio ha mancato la vittoria al primo turno. Il 60% degli elettori, ieri, ha scelto ancora una volta il candidato del centrodestra, anche se ciò non è bastato per superare la metà dei voti totali necessari per poter avere la vittoria al primo turno”.

“Il dato inequivocabile – dice Calandrini – è che Fratelli d’Italia cresce e si conferma primo partito della città e primo partito del centrodestra. Confrontando i dati del 3-4 ottobre 2021 con i dati delle 116 sezioni ratificati con il voto di ieri, Fratelli d’Italia passa da 8.899 voti a 8.917, a fronte di una diminuzione del numero dei votanti di circa 3.000 unità.  Fratelli d’Italia consolida dunque la sua posizione, raccogliendo il 18% nelle 22 sezioni che hanno votato ieri, e raggiungendo il 15,5% su tutte le 116 sezioni, un incremento di oltre mezzo punto percentuale rispetto al risultato di ottobre 2021″.

Infine: Il centrodestra non potrà che sfiduciarlo, perché questo è quello che ci chiedono gli elettori con il voto di ieri, e questo è quello che è giusto fare in nome di una coalizione che è unita nelle elezioni nazionali che si terranno tra 20 giorni, sarà unita nelle elezioni regionali tra qualche mese, e che non potrà creare eccezioni nella seconda città del Lazio”, ha dichiarato il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Latina, il senatore Nicola Calandrini.