Elezioni europee al via, seggi aperti nei Paesi Bassi: il calendario del voto

Con l'apertura dei seggi nei Paesi Bassi prendono ufficialmente il via le elezioni europee: ecco il calendario del voto in Ue.

Elezioni europee al via, seggi aperti nei Paesi Bassi: il calendario del voto

Le elezioni europee sono ufficialmente iniziate. A dare il via alla corsa elettorale sono i Paesi Bassi, dove i seggi si sono aperti alle 7.30. In quattro giorni saranno chiamati al voto, in tutta l’Ue, oltre 370 milioni di elettori. 

La prima sfida, quindi, è quella olandese, dove l’estrema destra guidata dal Partito della Libertà di Geert Wilders è in testa ai sondaggi, dopo aver già trionfato alle elezioni nazionali di novembre. Wilders dovrebbe avere un buon vantaggio sull’alleanza europeista laburisti-verdi guidata da Frans Timmermans e con il candidato di punta Bas Eickhout. 

Al via le elezioni europee, seggi aperti nei Paesi Bassi

I cittadini olandesi sono chiamati a eleggere 31 eurodeputati sul totale dei 720 che siedono nell’emiciclo di Strasburgo. L’esito del voto nei Paesi Bassi potrebbe fornire una prima indicazione sul vento che tira in Europa in questi giorni, mostrando uno spostamento a destra che – almeno nel caso olandese – non è comunque una sorpresa considerando anche come sono andate le ultime elezioni politiche nel Paese. 

Secondo i pronostici, comunque, le forze nazionaliste, di estrema destra ed euroscettiche sono in ascesa non solo nei Paesi Bassi, ma anche in tanti altri dei 27 Stati membri. Per quanto riguarda Amsterdam, l’affluenza alle europee è storicamente bassa: nel 2019 si fermò al di sotto del 42%. I seggi resteranno aperti per una sola giornata, fino alle 21. A quell’ora sono attesi i primi exit poll, seguiti dallo spoglio che arriverà in serata. I risultati, in ogni caso, non saranno annunciati prima di domenica sera, quando tutti gli Stati avranno votato. 

Il calendario del voto

Dopo il voto nei Paesi Bassi, venerdì 7 giugno toccherà all’Irlanda e alla Repubblica Ceca. Sabato 8 seggi aperti in Italia, Lettonia, Slovacchia, Malta e per il secondo giorno di votazioni in Repubblica Ceca. Proprio Roma e Praga sono le uniche due capitali in cui si vota per due giorni. 

La maggior parte degli Stati membri è invece chiamato alle urne domenica 9: saranno ben 20. Lo spoglio reale dei voti si terrà in contemporanea e inizierà con la pubblicazione delle prime stime nazionali a partire dalle 18.15 di domenica. Già alle 20.15 dovrebbero arrivare le prime proiezioni sulla composizione del prossimo Europarlamento. L’esito definitivo è atteso, invece, per la mattina di lunedì 10 giugno.