Ex Ilva, riparte la protesta: i lavoratori di Genova tornano in piazza

I lavoratori dell'ex Ilva di Genova tornano in piazza: nuovo sciopero dopo le risposte insoddisfacenti del ministero.

Ex Ilva, riparte la protesta: i lavoratori di Genova tornano in piazza

I lavoratori dell’ex Ilva tornano in piazza, ancora una volta a Genova davanti alla stazione di Cornigliano. Dopo aver bloccato, una settimana fa, le strade del quartiere, ora i dipendenti dello stabilimento ligure tornano a occupare la piazza. Una mobilitazione che arriva dopo le risposte venute fuori venerdì dal tavolo del ministero delle Imprese e del Made in Italy, ritenute inaccettabili. La battaglia dei sindacati a difesa dello stabilimento e dei suoi 1300 lavoratori riparte e continuerà finché non arriveranno risposte positive (e concrete) per il futuro dell’ex Ilva.

Ex Ilva, i lavoratori di Genova tornano in piazza

Non bastano le rassicurazioni finora arrivate dal ministro Adolfo Urso, considerando che il piano del governo “comporterebbe una paralisi” arrestando la produzione di banda zincata, ovvero i due terzi dell’attività dello stabilimento, come spiega Nicola Appice, Rls Fim Cisl. Al presidio è arrivato anche il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, che ha sottolineato come la data decisiva sia quella del 28 febbraio, quando finisce la gara: “A quel punto o viene fuori chi ha vinto la gara e c’è il compratore e il compratore non c’è e allora il governo si deve impegnare per un contributo statale”.

Un nuovo incontro è stato intanto convocato da Urso per venerdì mattina: la sindaca di Genova, Silvia Salis, ha spiegato che proprio al ministro dirà “che la politica che sta portando avanti non mi convince e non convince la città”. La protesta prosegue, con lo stabilimento occupato e lo sciopero che per ora non si interrompe.