Farmaci, nasce nuovo polo. Dalla fusione tra Alfa Wassermann e Sigma Tau nascerà uno dei più grandi gruppi europei

Nozze in vista tra Alfa Wassermann e Sigma-Tau, due tra i maggiori gruppi farmaceutici in Italia con una forte presenza anche a livello internazionale. Il progetto di aggregazione, annunciato dai due partner, prevede la costituzione di una nuova entità, che sarà leader in Italia nel comparto con un fatturato di oltre 900 milioni di euro. Nella nuova società confluiranno le attività farmaceutiche dei due gruppi, escluso il business delle malattie rare di Sigma-Tau e alcune partecipazioni finanziarie in aziende del settore pharma e malattie rare internazionali che resteranno in capo alla famiglia Cavazza, attuale proprietaria del 95% di Sigma-Tau. Al termine dell’operazione, che dovrebbe perfezionarsi entro fine aprile, la nuova società farà capo per il 75% alla famiglia Golinelli (Alfa Wassermann) e per il 20% ad alcuni componenti della famiglia Cavazza, mentre la Banca Intesa SanPaolo, già azionista da tempo della Sigma-Tau con il 5%, manterrà questa quota.