Femminicidi senza fine. Maestra elementare uccisa a coltellate dal suo ex in provincia di Verona

Ancora un femminicidio. A essere stata ritrovata senza vita è una maestra a Pastrengo, in provincia di Verona. A ucciderla il suo ex convivente. Alessandra Maffezzoli, maestra elementare di 46 anni, è stata pugnalata nella notte da Giuliano Falchetto, barista di 53 anni, di Caprino Veronese. Dopo averla accoltellata le ha anche spaccato la testa con un vaso.  L’ex convivente, portato in caserma, ha confermato di essere stato lui l’autore dell’omicidio. I Carabinieri lo hanno rintracciato grazie alla segnalazione di un portiere d’albergo di Casalnuovo che ha chiamato i militari dopo aver visto quella presenza sospetta che si aggirava nei dintorni della struttura ricettiva. Non è escluso che l’uomo abbia provato il suicidio, gettandosi nel lago, al momento dell’arrivo dei Carabinieri. Un particolare che sarebbe ancora da chiarire con certezza.

Duro intervento del presidente della Camera, Laura Boldrini, dopo l’ultimo delitto: “La violenza sulle donne è un problema degli uomini, in quanto gli uomini non sanno vivere in alcuni casi condizioni paritarie con le proprie compagne e, di fronte la loro decisione di chiudere una relazione, ricorrono alla violenza. E’ evidente”, ha sottolineato la Boldrini ai microfoni di RTL 102.5, “che questo sia un problema degli uomini che purtroppo si riversa sulle donne e dobbiamo coinvolgere gli uomini sul fronte della consapevolezza, e anzi vi invito come radio a prendere un’iniziativa di raccogliere intorno una proposta tutti gli uomini che dicono no alla violenza sulle donne, che vogliono prendere le distanze dai violenti”.