Follia Capitale. Autista di Roma-Tpl suona il clacson perché bloccato dalle auto in sosta e viene massacrato selvaggiamente dal branco

Follia per le strade della Capitale dove un uomo ha colpito con un pugno l’autista di un autobus. L’aggressore aveva lasciato l’auto in doppia fila, in quegli attimi è sopraggiunto l’autobus; l’autista non riuscendo a passare ha suonato il clacson. L’uomo ha quindi spostato la vettura, ma subito dopo ha spaccato il finestrino del bus colpendo il conducente. Come se non bastasse a quel punto sono arrivati anche gli amici dell’aggressore che hanno prima insultato e poi colpito il povero conducente. La denuncia è arrivata dal capogruppo di Fdi-An Fabrizio Ghera: “Ieri un autista di Roma-Tpl, Giovanni Ardovini, impegnato nell’ultima corsa del turno sulla linea 447 mentre era all’altezza di piazza della Rustica ha trovato una macchina in doppia fila che non ha permesso il passaggio del bus. Da quanto ci risulta il proprietario dell’autovettura”, continua il racconto, “dopo aver spostato il mezzo, con un pugno ha spaccato il vetro del bus colpendo l’autista che, terrorizzato, ha chiamato la centrale operativa, subito dopo l’ambulanza e le forze dell’ordine. Si è trattato di una vera e propria aggressione mentre era in servizio e peraltro alcune persone amiche dell’aggressore si sono scagliate con violenza contro l’indifeso autista, colpendolo con calci e pugni mentre saliva sull’ambulanza”. “Come Fdi-An esprimiamo piena solidarietà all’autista”.