Francesca Pascale: “Dico no alla destra omofoba di Salvini. In Forza Italia c’è chi insegue l’odio”

Francesca Pascale, l'ex compagna di Silvio Berlusconi dice no alla destra omofoba di Matteo Salvini e bacchetta anche Antonio Tajani

Francesca Pascale: “Dico no alla destra omofoba di Salvini. In Forza Italia c’è chi insegue l’odio”

Francesca Pascale si schiera. In un’intervista a La Stampa oggi l’ex compagna di Silvio Berlusconi dice no alla destra omofoba di Matteo Salvini e bacchetta anche Antonio Tajani per l’uscita su famiglia e figli. Nella sua prima uscita pubblica alla manifestazione dei Sentinelli a sostegno del disegno di legge Zan contro l’omotransfobia Pascale è chiarissima.

Francesca Pascale: “Dico no alla destra omofoba di Salvini. In Forza Italia c’è chi insegue l’odio”

«Più che delusa da Forza Italia sono delusa da alcuni esponenti di Forza Italia che tendono ad abbracciare un’area sovranista invece che essere fermi nell’area liberale da cui Forza Italia è nata», dice. Al punto da non voler votare più Forza Italia. «Non posso più votare Forza Italia per adesso. Continua a strizzare gli occhi a Matteo Salvini piuttosto che guardare il faro della libertà. Francamente io non mi sento più di appartenere a un partito che è diventato più sovranista che liberale. È un problema mio».

Da giorni si parlava di una sua possibile venuta a questa manifestazione. Cosa l’ha spinta ad essere qui? «Essere qui è giusto, è moralmente corretto. È doveroso nei confronti di questa generazione e delle prossime generazioni. Non essere qui in piazza oggi non è prendere una posizione politica ma semplicemente essere a favore delle discriminazioni, a favore dell’odio». Si arrabbieranno dentro Forza Italia perché lei è qui. «Con me si sono sempre arrabbiati. Fanno bene ad arrabbiarsi. Aumenta il dibattito e mettiamo un po’ di sale nella discussione, altrimenti dormiamo».

Pascale dice che gli omofobi sono nell’estrema destra, quella di Salvini. Ma anche che non sa cosa pensi Silvio Berlusconi di questa legge. “Quel che posso pensare io, per come lo conosco, è che posso semplicemente confermare che Silvio Berlusconi non è una persona che odia, non è un omofobo, non è un razzista. Non è una persona che non punisce le discriminazioni. Anzi. Per questo sono molto sorpresa da Forza Italia. Posso capire il dibattito politico, ma francamente non votare una legge che non fa male a nessuno, anzi che aumenta la sicurezza in tutto il Paese, non è solo senza ragionevolezza, senza alcuna logica politica se non quella di continuare a seguire l’odio e il rancore che c’è in questo Paese”.