Gemelli choc al telefono. Intercettazioni da brivido nell’inchiesta di Potenza. “Borsellino, gli altri come lei, andrebbero eliminati”

Gemelli choc al telefono. Intercettazioni da brivido nell'inchiesta di Potenza. "Borsellino, gli altri come lei, andrebbero eliminati"

Intercettazioni choc quelle che arrivano dalla procura di Potenza. “Borsellino, gli altri come lei, andrebbero eliminati”, a parlare a telefono è Gianluca Gemelli, l’imprenditore di Augusta accusato di aver sfruttato la sua relazione con l’ex ministro Federica Guidi per ottenere vantaggi nei propri affari. Dall’altra parte del telefono c’è Alberto Cozzo, commissario dell’autorità portuale di Augusta, che è preoccupato per un’interrogazione parlamentare di Claudio Fava, sull’attività dell’Authority. A quel punto, come spiega oggi il quotidiano La Repubblica, Gemelli chiede chiarimenti rispetto alla corrente politica di Fava. E Cozzo gli spiega che il giro è quello dell’Antimafia. Tanto che Gemelli parte all’attacco senza farsi problemi su cosa dice, non sapendo di essere intercettato: “l’Antimafia praticamente, perché questi qua… guarda quelli che utilizzano i cognomi dei martiri per fare carriera, fanno ancora più schifo degli altri… lei, la Borsellino, questa è gente che proprio andrebbe eliminata… “.